L’European Innovation Scoreboard-EIS calcola il valore delle spese in innovazione che non comprendono il valore della Ricerca e Sviluppo. Tale indicatore è costituito da un rapporto tra il valore della somma della spesa totale per l’innovazione per le imprese, escluse le spese di R&S intramurali ed extramurali al numeratore ed il valore del fatturato totale per tutte le imprese al denominatore in valore percentuale. Tale indicatore prende in considerazione il valore della spesa in innovazione tecnologica nelle imprese italiane con esclusione del valore della spesa in ricerca e sviluppo. In modo particolare, l’indicatore considera anche il valore degli investimenti in attrezzature, macchinari, brevetti e licenze che risultano essere necessari per produrre l’innovazione tecnologica.
Ranking dei paesi europei per valore dell’investimento nella tecnologia al netto della spesa in ricerca e sviluppo. La Serbia è al primo posto per valore della spesa in innovazione tecnologica al netto della spesa in ricerca e sviluppo con un valore pari a 234,17, seguita dall’Estonia con un valore pari a 220,69 e dalla Lituania con un ammontare pari a 162,90. A metà classifica vi sono la Norvegia con un valore pari a 78,00, seguita dalla Finlandia con un ammontare pari a 77,59 e dalla Svezia con un ammontare pari a 75,83. Chiudono la classifica la Slovenia con un valore di 8,62, seguita dalla Bosnia e dalla Romania con un valore pari a 0.
Ranking dei paesi per valore della spesa in innovazione tecnologica non comprensiva della ricerca e sviluppo. Il Lussemburgo è al primo posto per valore della variazione percentuale nella spesa in innovazione tecnologica non comprensiva della ricerca e sviluppo con un valore pari a 245,43%, seguito dalla Norvegia con un valore pari a 159,88, e dalla Spagna con un valore pari a 90,13. A metà classifica vi sono la Germania con un valore pari a 5,44, la Croazia con un valore pari a 2,37 e la Slovacchia con un valore pari a 2,12. In chiusura vi è la Turchia con un valore pari a -79,27, seguita dalla Slovenia con un valore pari a 87,12 e dalla Romania con un ammontare pari a -100,00%.
Clusterizzazione con algoritmo k-means. Di seguito viene utilizzato un algoritmo non classificato ovvero l’algoritmo k-Means per la clusterizzazione dei paesi in base alla spesa in innovazione tecnologica non comprendente la ricerca e sviluppo nel periodo 2014-2021. Tuttavia, essendo l’algoritmo k-Means non supervisionato è necessario introdurre un elemento per realizzare la scelta del numero di cluster ottimale. Nel nostro caso il valore del cluster ottimale è stato scelto attraverso l’utilizzo del coefficiente Silhouette, selezionato in base ai seguenti criteri:
In base all’applicazione di tale due criteri è stato scelto un valore del Coefficiente Silhouette in corrispondenza di cinque clusters. I cinque clusters sono indicati di seguito:
In modo particolare, il valore mediano della spesa in innovazione tecnologica non comprensiva della spesa in ricerca e sviluppo nel settore privato dei paesi del cluster 1 è pari a 160,79, il valore del cluster 2 è pari a 141,36, il valore del cluster 4 è pari a 103,45, il valore del cluster 5 è pari a 77,18 ed il valore del cluster 3 è pari a 11,79. Ne deriva pertanto che l’ordinamento dei cluster è il seguente ovvero: C1>C2>C4>C5>C3.
Predizione e machine learning. Il valore della spesa in innovazione tecnologica al netto della ricerca e sviluppo per i 38 paesi considerati è stato predetto attraverso l’utilizzo di otto diversi algoritmi di machine learning. In modo particolare, per scegliere l’algoritmo maggiormente performante è stata stilata una classifica che valuta la performance in base alla massimizzazione dell’R-quadro e alla minimizzazione di quattro diversi errori statistici, ovvero “Mean Absolute Error”, “Mean Squared Error”, “Root Mean Squared Error”, “Mean Signed Difference”. In modo particolare, il 70% dei dati è stato utilizzato per l’addestramento degli algoritmi mentre il restante 30% è stato impiegato per la predizione. L’ordinamento degli algoritmi per valore della performance è indicato di seguito:
In base all’utilizzo dell’algoritmo maggiormente performante risultano le seguenti predizioni:
Complessivamente il valore della spesa in innovazione tecnologica non comprendente ricerca e sviluppo nel settore privato per i paesi considerati, usando l’algoritmo di linear regression, è previsto in media in crescita da 87,44 fino a 90,32, ovvero pari ad un valore di 2,88, pari a 3,29%.
Conclusioni. Il valore della spesa in innovazione tecnologica non comprendente la ricerca e sviluppo del settore privato è diminuito per i paesi considerati del 3,74% tra il 2014 ed il 2021. Tuttavia, occorre considerare che la spesa in innovazione tecnologica viene in genere considerata come una strategia di corto respiro rispetto all’investimento nella ricerca e sviluppo. Ne deriva pertanto che sono soprattutto le economie che hanno molta concorrenza nel settore IT e che mancano di piani lunghi di ricerca e sviluppo a puntare sulla crescita di tale variabile. In ogni caso non v’è dubbio che l’innovazione tecnologica può essere anche un driver della ricerca e sviluppo.
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