Nella rubrica mensile dedicata ai libri propongo taluni temi che spero possano incontrare il vostro interesse. Alcuni testi sono gratuiti, altri non lo sono ma esistono anche in versione economica, alcuni sono per Super abili, alcuni per grandi, altri per piccini…insomma, come di consueto: libri per tutti perché la vita produce storie. E di storie è popolato l’universo narrativo. E ogni sistema narrativo ha il suo pubblico. Ci sono segmenti di pubblico che prediligono le consolazioni etico-narrative, altri che vogliono storie o forme espressive che diano voce alla propria profonda inquietudine. Cultura e controcultura debbono poter convivere nel rispetto reciproco del processo generativo che dà loro forma. La sola forma espressiva da ignorare è la sottocultura. (Antonella Giordano)
1. Lotta Combinaguai
di Astrid Lindgren - Ed. Mondadori, 2020 - Audiolibro
Lotta ha quattro anni (e qualcosa). Ha un fratello, Jonas, e una sorella, Mia-Maria. E due genitori molto pazienti. Poi ha Orso, il maiale di pezza da cui non si separa mai, e una vicina di casa gentilissima, la signora Berg.
E non basta, perché la piccola Lotta ha anche un mucchio di idee balzane: un giorno, per esempio, sparisce e va a casa della vicina, perché ormai è grande abbastanza per vivere da sola e la sua mamma è troppo cattiva.
Un’altra volta si piazza sotto la pioggia, appollaiata su un mucchio di letame, perché vuole crescere a tutti i costi, come le patate nella terra. Qualche volta dice una "quasi" parolaccia, adora le frittelle e la gazzosa, ma soprattutto stare all’aria aperta e le coccole.
Dalla penna irriverente di Astrid Lindgren un piccolo grande inno alla libertà dell’infanzia in 15 avventure tenere e quotidiane.
2. Dialoghi con l’angelo
di Vito Coviello (Associazione ciechi, ipovedenti e invalidi lucani ACIIL Onlus)
“Dialoghi con l’Angelo” è una raccolta di aneddoti, ricordi e racconti dell’autore Vito Antonio Ariadono Coviello, cieco da oltre vent’anni. In realtà sono monologhi narrati al suo angelo custode, Angela che altri non è che l’idealizzazione della propria moglie Bruna, il vero ed unico angelo che da sempre e per sempre ancor l’accompagna, amandolo e curandolo.
«Una mattina, allo specchio non ho più trovato la mia immagine. – racconta Vito – ma non mi sono perso d’animo, perché ho cercato ciò che per tanto tempo avevo, in realtà, trascurato. Qualcosa che era lì da sempre e che non ero mai riuscito a vedere. Prima, la mia fisicità sovrastava quel tesoro che era dentro di me. Nascosto in me.
Poi, c’è stato anche l’incontro con Dio e con Lui, tutto ha assunto un altro significato. I ricordi, inizialmente percepiti con sgomento e rabbia, si sono pian piano trasformati in rime e racconti.
Il libro è gratuitamente disponibile al link:
https://aciil-basilicata.webnode.it/_files/200000041-5e8815e884/dialoghi%20con%20l-angelo.pdf
3. Elisabetta. Per sempre Regina
di Antonio Caprarica - Sperling&Kupfer
Quando Elisabetta salì al trono, nel 1952, Truman governava gli Usa e Stalin guidava l’Urss. Sette decenni più tardi, dopo la fine dell’Impero britannico, il crollo del comunismo, diverse tragedie collettive e da ultimo perfino la peggiore pandemia da un secolo in qua, lei è ancora al suo posto. Antonio Caprarica ha dedicato un’indagine penetrante e documentatissima, seguendone la storia fin dalla nascita e dal ribaltamento della linea dinastica che le regalerà la corona dopo l’abdicazione di Edoardo VIII, le cui simpatie naziste preoccupavano gli ambienti politici non meno del suo legame con la divorziata Wallis Simpson. In ciascuna delle tappe il giornalista, il maggiore esperto italiano della Casa Reale, va alla ricerca dell’Elisabetta segreta, dei sentimenti, dei sogni, dei tormenti nascosti dietro la maschera offerta ai sudditi e ai media nelle situazioni ufficiali.
Un’occasione per ripercorrere i momenti più significativi di un regno punteggiato di record e per avvicinare, attraverso un racconto appassionante, una donna straordinaria che, qualunque sarà la sorte della dinastia, sarà regina..
4. A grandezza naturale
di Erri De Luca - Feltrinelli
In queste pagine unisco,” chiarisce De Luca nell’Introduzione, “storie estreme di genitori e figli.” La narrazione si rinsalda nelle radici della storia tramandata: si inizia da Isacco, naturalmente, dalla mancanza di legittima difesa contro il padre – la legatura di Isacco, in ebraico così ci si riferisce a quello che noi di solito chiamiamo “il sacrificio”, perché quel nodo stretto fra lui e Abramo è irreparabile. Nodo che sembra potersi sciogliere solamente diventando a propria volta genitori, “passaggio che fa scordare e slega dallo stato di figlio”. Come succederà a Chagall, dopo aver dipinto il ritratto del padre – struggente il racconto dell’opera in queste pagine –, e come invece non potrà fare la figlia del vecchio nazista, nel tentativo estremo di mettersi al riparo dal torto del soldato scegliendo di non procreare. Erri è il narratore ideale di queste storie: “Ne sono estraneo a metà: senza essere padre, sono rimasto necessariamente figlio. Non ho sperimentato la responsabilità, la protezione, la prova di educare. Non cambio comportamento con un giovane o un anziano. Da figlio li considero alla pari, dei contemporanei. Da lettore e da scrittore lo divento delle storie che ho davanti”. In A grandezza naturale Erri De Luca attraversa, “per esempi e dal basso”, con il suo sguardo personale, con la sensibilità esperta e soprattutto con la prosa essenziale e stratificata, il rapporto cardinale alle origini dell’umanità e di ogni storia che si voglia raccontare.
Buona lettura a tutti e a tutte!!!!