“UNO MAGGIO LIBERO E PENSANTE”
Michele Riondino: “Taranto è stata tradita”
Il concerto Libero e Pensante del Primo Maggio, è di scena a Taranto anche quest’anno: “Un atto rivoluzionario, che sta cambiando le teste dei giovani”, secondo le parole di Diodato, che quest’anno, assieme a Michele Riondino e Roy Paci, dirigerà la sezione artistica della manifestazione. Sarà davvero un atto rivoluzionario, un’occasione esemplare per infuocare le coscienze su argomenti scomodi o peggio ignorati, accese dallo sdegno nei confronti del Movimento 5 Stelle e dalle promesse mancate nei confronti della città di Taranto e di tutti i cittadini. A parlarne senza peli sulla lingua è l’attore e direttore artistico del concerto Michele Riondino, nato a Taranto, il quale, pentito di aver dato fiducia in sede elettorale ai pentastellati, si scaglia contro le menzogne propinate ai residenti della città d’acciaio, di cui più nessuno si occupa: "Taranto è stata tradita. Il Movimento 5 Stelle l’ha usata per fare incetta di voti, alle elezioni ha sfiorato quasi il 50% delle preferenze, e poi l’ha lasciata al suo destino.” – sostiene Riondino- “Hanno fatto loro le nostre idee, ma una volta al Governo hanno seguito la strada già tracciata dal PD. Quindi niente chiusura delle fonti inquinanti e niente riconversione, né economica né occupazionale. Anche io ho votato il Movimento perché mi fidavo, ci ho messo la faccia in televisione, nelle interviste. Siamo stati tutti traditi” - continua l’attore- “‘Il mostro va chiuso’ diceva fino a luglio 2018 l’onorevole Giovanni Vianello. E invece è ancora lì, e noi continuiamo a morire di acciaio".
Il concerto dell’Uno Maggio farà, prima di tutto, pensare ai problemi che affliggono da sempre Taranto, a partire da quello sanitario, passando da quello ambientale ed occupazionale, che “non sono affatto risolti come qualcuno vuol far credere”, sottolinea ferocemente Riondino alla presentazione di ‘Uno maggio libero e pensante’ a Roma; molto amareggiato per l’attesa della campagna elettorale del ministro Di Maio che, probabilmente, vedrà Taranto come tappa il prossimo 24 aprile. La manifestazione del primo maggio nella provincia pugliese, ritorna al Parco Archeologico delle Mura Greche, dalle ore 14, con tanti artisti di spicco come Max Gazzè, Elio, Malika Ayane, Colle der Fomento, Andrea Laszlo De Simone, The Winstons, Dimartino, Epo, Mama Marjas, e ancora, Tre Allegri Ragazzi Morti, Istituto Italiano di Cumbia, Terraross, Bugo, Sick Tamburo, Bobo Rondelli, Maria Antonietta. La line-up dei cantanti che si alterneranno sul palco è in continuo aggiornamento; nel frattempo non mancheranno, come ogni anno, ospiti della società civile, e inoltre, ci sarà in diretta sul palco il collegamento con Ilaria Cucchi e l’ospite atteso Mauro Biani, scrittore e vignettista romano.
(Foto dalla pagina facebook dell’Associazione)
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