VERSO UNA NORMALITA’ DIVERSA

Papa Francesco richiama i fedeli ad una spiritualità profonda

1601578904copertina.jpg

Dopo il drammatico momento del Covid, dove la nostra quotidianità è stata totalmente sconvolta, abbiamo auspicato ad un ritorno verso la cosiddetta normalità. Eppure, questa normalità tanto osannata deve essere rivalutata sotto il punto di vista spirituale. Il pontefice non usa mezzi termini e dichiara: “Rigenerare la società e non ritornare alla cosiddetta normalità, che è una normalità malata”. Il cambio di rotta dev’essere concretizzato in poco tempo e gli interpreti maggiori sono non solo il popolo fedele, ma anche i governatori, che hanno l’arduo compito di stabilire un’equità all’interno delle popolazioni. Il progresso senza coscienza ci ha portati verso l’assolutezza dell’indifferenza, dove l’io conta molto più del noi. Per questo, le parole di Francesco Bergoglio hanno il sapore di profetico, perché hanno l’intento non di basarsi sul possedere, ma sul condividere, escludendo ogni forma di accumulare. Pertanto, bisogna urgentemente allontanare ogni forma di egoismo, perché comporta un’ansia di possedere che getta nel baratro l’essere umano. Tutto questo non dev’essere assolutamente qualcosa di meccanico, ma deve partire dal cuore, arrivando all’espressione più bella di ogni cristiano, cioè la tenerezza.

cms_19298/foto_1.jpgÈ pur vero che il lockdown ci ha fatto scoprire nuovi strumenti su come arrivare al prossimo, ma si è trattato di un caso isolato e per di più con una durata circoscritta. Questo virus ha messo a nudo ancor di più le nostre debolezze sociali e spirituali, accentuando all’estremo le disuguaglianze sociali. Ad ogni modo dobbiamo tenere fisso nella nostra mente che le disuguaglianze e le ingiustizie non sono naturali, ma opere dell’uomo, che decide in maniera arbitraria di sovrastare il proprio simile. Anche per questo occorre spingere i nostri governatori verso buone politiche, dove si stipuli una cooperazione completa ed affidabile, cercando in tutti i modi di non lasciare nessuno indietro. Una nuova spiritualità è possibile solo se si arriva al teorema della vera comunità, tenendo sempre a mente gli insegnamenti di Gesù, dove l’affamato era nutrito, il cieco riacquistava la vista e il sordo aveva l’opportunità di riascoltare.

Giuseppe Capano

Tags:

Lascia un commento



Autorizzo il trattamento dei miei dati come indicato nell'informativa privacy.
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.

International Web Post

Direttore responsabile: Attilio miani
Condirettore: Antonina Giordano
Editore: Azzurro Image & Communication Srls - P.iva: 07470520722

Testata registrata presso il Tribunale di Bari al Nrº 17 del Registro della Stampa in data 30 Settembre 2013

info@internationalwebpost.org
Privacy Policy

Collabora con noi

Scrivi alla redazione per unirti ad un team internazionale di persone dinamiche ed appassionate!

Le collaborazioni con l’International Web Post sono a titolo gratuito, salvo articoli, contributi e studi commissionati dal Direttore responsabile sulla base di apposito incarico scritto secondo modalità e termini stabiliti dallo stesso.


Seguici sui social

Newsletter

Lascia la tua email per essere sempre aggiornato sui nostri contenuti!

Iscriviti al canale Telegram