UN VIRUS PANDEMICO INVADE LA NOSTRA NAZIONE.
Cambia il metodo per fare la dichiarazione dei redditi, cambia la maniera per pagare il canone rai, cambiano le tariffe elettriche, cambia persino il giorno dell’accredito delle pensioni e cambia pure il formato del documento di riconoscimento, ma, a nostro vantaggio non cambia assolutamente “nulla”.
Cari lettori non perdiamoci d’animo. Pensavate che dopo la prima e la seconda Repubblica qualcosa potesse cambiare? Che i vari Berlusconi, Monti, Bersani, Letta o Renzi potessero fare qualcosa a favore delle famiglie meno abbienti? Ebbene no! Un virus pandemico resistente a tutti gli antibiotici in circolazione si è, da anni, insediato in Italia.
La lottizzazione o “raccomandazione” vi è sempre stata e continuerà ad esserci in quanto “virale” e molto contagiosa. Purtroppo il “raccomandato” non è facilmente individuabile in quanto riesce a “mimetizzarsi” pur essendo presente in diverse strutture pubbliche, private e sanitarie. Sono affetti quasi tutti i portantini, gli infermieri, i medici, i primari e molti parenti di personaggi politici locali, regionali e nazionali.
Gli ospedali pubblici, poi, si ritrovano con una serie di “infermieri vecchia guardia”, senza alcun titolo, incivili ed arroganti che gestiscono il loro potere per il solo fatto di essere forti portatori di voti per il politico di turno. Spalle rubate all’agricoltura, avrebbe detto mio nonno!
La RAI, invece, di “lottizzati” ne ospita in abbondanza e li “ricovera”, in particolar modo, presso le sedi regionali. Il manuale Cencelli docet. Grosse “colonie virali di super protetti” risultano essere molto resistenti all’ antibiogramma, tanto da aver preso piede, per vie diplomatiche, anche all’estero, insediandosi presso diverse sedi di Ambasciate.
In Italia risultano positivi al ceppo dei raccomandati persino i costruttori, appaltatori, progettisti, ingegneri ed architetti. Seguono, a ruota: registi, attori, veline, organizzatori di eventi e diversi conduttori televisivi. Per ultimi, ma non ultimi, ne sono affetti anche alcuni avvocati, commercialisti e curatori fallimentari.
Contaminazioni di ceppo batterico asintomatico rispetto al virus primario, sono stati individuati anche a Montecitorio e palazzo Madama con mansioni di portaborse, barbieri, autisti, stenografi, impiegati di concetto, e uscieri. Fatta eccezione per coloro i quali volessero querelarmi. Potenza del servilismo atavico. Carrozzieri, gommisti, meccanici e commercianti dovrebbero esserne immuni, anche se, in occasione di appalti per forniture varie urgenti e senza gara d’appalto, rischierebbero il contagio. Gli extracomunitari potrebbero esserne eventualmente contaminati solo se fossero al servizio, come badanti, dei genitori di alcuni “potenti” personaggi politici. Alla morte della persona anziana, Rumene, Polacche o Mauriziane, rinunciano volentieri alla liquidazione per fine rapporto, preferendo una sistemazione fissa in qualche ente inutile. Totalmente esenti da qualsiasi forma di pandemia rimangono i pensionati al minimo, i nomadi, gli accattoni e i barboni senza fissa dimora.
Stando così le cose non ci rimane che preparare i passaporti e scappare all’estero. Dove? In qualsiasi nazione, anche quelle del terzo mondo. Peggio di così...!
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