UN TUFFO ALLE RADICI DEL RED BULL CLIFF DIVING

In una location pura e incontaminata, performance adrenaliniche e spettacolari dalla cima delle scogliere di Sao Miguel. Gary Hunt conquista l’Oro.

UN_TUFFO_ALLE_RADICI_DEL_RED_BULL_CLIFF_DIVING.jpg

Spettacolo ed evoluzioni mozzafiato in una cornice naturale e selvaggia dove i migliori cliff diver del mondo hanno spiccato il volo dalla cima della scogliera dell’isola di Sao Miguel, parte dell’arcipelago delle Azzorre portoghesi, per un ritorno alle origini del Cliff Diving senza precendenti. Nessuna piattaforma, ma tuffi direttamente dalle rocce, proprio come fecero i pionieri di questo sport 250 anni fa nelle isole Hawaii, hanno reso la terza tappa della World Series la più spettacolare e affascinante del campionato.

cms_4247/foto_4_.jpg

Nel cuore dell’Oceano Atlantico la folla di spettatori e appassionati portoghesi ha assistito alla spettacolare vittoria del 5 volte campione Gary Hunt, che con una serie di tuffi impeccabile e precisa si è aggiudicato il primo posto sul podio: per l’inglese si tratta della terza vittoria nella location portoghese dopo quelle del 2013 e del 2015.

cms_4247/foto_2_.jpg

Concentrazione e tecnica si sono rivelate caratteristiche indispensabili per affrontare il tuffo dalla roccia, con condizioni meteo e marittime non del tutto favorevoli: “Mi sono giocato le carte giuste oggi, abilità e tecnica sono sempre fondamentali. Quando ti tuffi nel bel mezzo dell’Oceano e colpisci un’onda non c’è più niente che tu possa fare: ecco perchè ho voluto finire in fretta la performance cercando di muovermi il più veloce possibile, ho preferito andare sul sicuro senza rischiare, eseguendo un avvitamento in avanti” spiega Hunt.

cms_4247/foto_3.jpg

Conquista il secondo posto della classifica l’americano Andy Jones, mentre si posiziona al terzo posto il messicano Jonathan Paredes, che dopo la vittoria in Texas e quella di Copenhagen si conferma protagonista della stagione in corso della Red Bull Cliff Diving World Series.Nella pura e incontaminata location di Vila Franca do Campo ha ospitato la seconda gara del campionato femminile, la Woman’s World Series. Trionfa ancora la wildcard australiana Rhiannan Iffland che sfida con maestria e in forma smagliante le rivali più esperte del Cliff Diving, portandosi a casa due vittorie consecutive nelle prime tre tappe del campionato. A completare il podio la canadese Lysanne Richard che con un tuffo spettacolare ha guadagnato un punteggio di 104.00 - il più alto di sempre assegnato ad un tuffo nella gara femminile - e l’americana Ginger Huber che si aggiudica il terzo posto. I cliff diver della categoria maschile lasciano il piccolo paradiso terrestre portoghese delle verdeggianti Azzorre per tuffarsi in una delle location più amate della World Series: La Rochelle sulla splendida costa atlantica francese. L’appuntamento con lo spettacolo e le emozioni della Red Bull Cliff Diving World Series è per il 23 luglio.

Risultati– Terza tappa , São Miguel, Azzorre | POR Uomini

1. Gary Hunt, GBR – 540.40pts.

2. Andy Jones, USA – 469.10

3. Jonathan Paredes, MEX – 464.00

4. Orlando Duque, COL – 462.25

5. Artem Silchenko, RUS – 450.50

6. David Colturi, USA – 441.20

7. Blake Aldridge, GBR – 438.90

8. Steven LoBue, USA – 412.85

9. Kyle Mitrione (W), USA – 296.00

10. Michal Navratil, CZE – 295.10

11. Sergio Guzman, MEX – 279.15

12. Kris Kolanus (W), POL – 263.50

13. Todor Spasov (W), BUL - 258.40

14. Miguel Garcia (W), COL - 214.20

Donne

1. Rhiannan Iffland (W), AUS – 251.00pts.

2. Lysanne Richard, CAN – 245.30

3. Ginger Huber, USA – 237.00

4. Helena Merten, AUS – 231.10

5. Yana Nestsiarava (W), BLR – 216.50

6. Cesilie Carlton, USA – 213.25

7. Rachelle Simpson, USA – 196.90

8. Adriana Jimenez, MEX – 181.30

9. Jaki Valente (W), BRA – 173.80

Classifica generale maschile

1. Gary Hunt, GBR – 510pts.

2. Jonathan Paredes, MEX – 460

3. Orlando Duque, COL – 270

4. Blake Aldridge, GBR – 240

5. David Colturi, USA – 240

6. Andy Jones, USA – 230

7. Michal Navratil, CZE – 230

8. Kris Kolanus (W), POL – 200

9. Artem Silchenko, RUS – 130

10. Steven LoBue, USA – 130

11. Alessandro De Rose (W), ITA – 98

12. Sergio Guzman, MEX – 68

13. Kyle Mitrione (W), USA – 59

14. Alain Kohl (W), LUX – 50

15. Miguel Garcia (W), COL – 17

16. Todor Spasov (W), BUL - 9

Classifica generale femminile

1. Rhiannan Iffland (W), AUS - 400pts.

2. Lysanne Richard, CAN - 250

3. Helena Merten, AUS - 240

4. Cesilie Carlton, USA - 230

5. Ginger Huber, USA – 190

6. Adriana Jimenez, MEX - 160

7. Rachelle Simpson, USA - 130

8. Yana Nestsiarava (W), BLR - 90

9. Tara Hyer-Tira (W), USA - 50

10. Jaki Valente (W), BRA - 40

Red Bull Cliff Diving World Series 2016

4 Giugno Texas, USA (femminile | maschile)

18 Giugno Copenaghen, DAN (maschile)

9 Luglio S. Miguel, Azzorre, POR (femminile | maschile)

23 Luglio La Rochelle, FRA (maschile)

28 Agosto Polignano a Mare, ITA (femminile | maschile)

11 Settembre Pembrokeshire, Galles, GBR (femminile | maschile)

24 Settembre Mostar, Bosnia Erzegovina (femminile | maschile)

16 Ottobre Shirahama, Giappone (femminile | maschile)

28 Ottobre Dubai, EAU (femminile | maschile)

Red Bull Cliff Diving World Series 2016

Tuffi in caduta libera che sfidano la gravità, evoluzioni che lasciano a bocca aperta: questo è il cliff diving. I migliori atleti saltano spettacolarmente da un’altezza che è tre volte quella olimpica, senza alcuna protezione, facendo affidamento solo sulla loro concentrazione, abilità tecnica e controllo fisico. In meno di tre secondi la gravità imprime alla caduta una forza tale da far raggiungere al corpo degli atleti una velocità di circa 85 km/h. Dal 2009 la Red Bull Cliff Diving World Series mette a disposizione una piattaforma per evoluzioni e tuffi mozzafiato, di incredibile complessità, portando alla ribalta sia i migliori atleti del mondo sia i giovani talenti. Nel

2014 è stata introdotta la Women’s World Series, dedicata alle donne. L’ottava stagione di questo sport che si è evoluto rapidamente nel corso degli anni, incoronerà i nuovi campioni nelle nove gare maschili e nelle sette gare femminili. Tra giugno e ottobre verranno toccate acque naturali e paesaggi urbani così come lontane ed iconiche località attraverso USA, Europa e Asia per concludersi a Marina Dubai con la 51a gara nella storia delle World Series.

Rino Lorusso

Tags:

Lascia un commento



Autorizzo il trattamento dei miei dati come indicato nell'informativa privacy.
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.

International Web Post

Direttore responsabile: Attilio miani
Condirettore: Antonina Giordano
Editore: Azzurro Image & Communication Srls - P.iva: 07470520722

Testata registrata presso il Tribunale di Bari al Nrº 17 del Registro della Stampa in data 30 Settembre 2013

info@internationalwebpost.org
Privacy Policy

Collabora con noi

Scrivi alla redazione per unirti ad un team internazionale di persone dinamiche ed appassionate!

Le collaborazioni con l’International Web Post sono a titolo gratuito, salvo articoli, contributi e studi commissionati dal Direttore responsabile sulla base di apposito incarico scritto secondo modalità e termini stabiliti dallo stesso.


Seguici sui social

Newsletter

Lascia la tua email per essere sempre aggiornato sui nostri contenuti!

Iscriviti al canale Telegram