UN SUPER ICARDI SALVA L’INTER E DE BOER

VINCONO JUVE, ROMA, NAPOLI E LAZIO. BRUTTO STOP DEL MILAN

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La decima giornata del campionato di serie A, ha confermato che la Juventus (più vulnerabile dello scorso anno) resta la candidata numero uno per la vittoria finale. Dopo la sconfitta con il Milan, rialza la testa, batte nettamente la Sampdoria e resta saldamente al primo posto con 24 punti. L’anti Juve, invece, non è ancora ben definita. Con il Napoli e la Roma sembra esserci anche il Milan. Dopo la vittoria sulla Juve (e soprattutto, dopo il filotto di 5 vittorie ed 1 pareggio), infatti, la squadra rossonera era diventata la seconda forza del campionato, salvo un brusco ridimensionamento dopo la débâcle di Genova. Bene anche la Lazio (18 p.ti) che ha vinto nettamente sul Cagliari e si è portato a ridosso delle prime. Vince anche il Napoli, al San Paolo, contro l’Empoli e resta a -4 dalla capolista e sulla scia della Roma (-2), anch’essa vittoriosa (con qualche sofferenza di troppo) in trasferta, in casa del Sassuolo.

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Ma è stata anche la giornata di Maurito Icardi. Il bomber nerazzurro ritrova il gol dopo sei giornate. Segna una doppietta (che valgono tre punti) e si riappacifica definitivamente con i propri tifosi dopo le polemiche per il libro e la lite con la curva. Sfiora l’impresa, in trasferta, il Crotone, fanalino di coda. La Fiorentina, infatti, pareggia a cinque minuti dalla fine e infrange il sogno dei calabresi, alla ricerca della prima vittoria in campionato. La sorpresa Atalanta, espugna l’Adriatico di Pescara e si sistema al 6° posto in classifica, a -4 dalla zona Champions. Si conclude con un pareggio lo scontro tra Chievo e Bologna che mantengono una posizione di centro classifica.

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Una citazione a parte merita la vittoria convincente dell’Inter sul Torino. Poteva essere l’ultima partita di De Boer alla guida dei neroazzurri, ma la prestazione gagliarda e di grande intensità dell’Inter ha salvato (almeno per ora) il tecnico olandese da un esonero ormai annunciato. “Sono orgoglioso di questa Inter – dichiara De Boer ai microfoni Sky - e mi piacerebbe fosse sempre così. Ho grande fiducia nella squadra. Abbiamo concesso poco agli avversari e creato tanto. Sono contento del sostegno del club e delle parole di Thoir. E’ la stata la partita più difficile della mia breve carriera”.

Ma l’attenzione è già rivolta al prossimo turno che vede il big match tra Juventus e Napoli, una gara che potrebbe anche riaprire definitivamente i giochi per lo scudetto, in caso di una sconfitta interna dei bianconeri, o allontanare, in maniera significativa, il sogno del tricolore per gli azzurri di Sarri.

Rino Lorusso

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