TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE

Dopo gli scandali dell’expo milanese, del m.o.s.e. projekt di Venezia, il caso dei costruttori “gaudenti” per il terremoto dell’Aquila, i furbetti del quartierino, le ruberie e i rimborsi truccati in diverse Regioni Italiane, non potevamo farci mancare la ciliegina sulla torta. Una commistione di “galantuomini & impostori” tra i quali figurano personaggi politici di destra e di sinistra, mafiosi, criminali e delinquenti che gestivano i centri di accoglienza per extracomunitari e zingari.
Il tutto condito dalla supervisione dell’occhio del grande fratello: “Massimo Carminati” che essendo “orbo” non poteva certo chiudere un occhio nei confronti di nessuno. Pare che il soggetto in questione, terrorista nero, avesse in pugno un po’ tutti facendo uso di minacce e intrallazzi con il supporto della temibile banda della magliana.Visti i precedenti, la cosa che mi addolora ulteriormente, è che ,anche questa vicenda, potrebbe finire in una bolla di sapone. La piovra ha tentacoli enormi che arrivano in alto, molto in alto! La piovra ha sistemato i suoi sodali in posti chiave e di responsabilità dove la corruttela regna sovrana. Un virus che contagia tutti coloro che gli stanno vicino.
Da una intercettazione telefonica si sente la voce di Salvatore Buzzi, braccio destro del Carminati, proferire una frase che potrebbe facilmente chiarirci le idee: ...gli immigrati ci rendono più del traffico della droga. A capo della cupola che gestiva i contatti con i potenti, un ex n.a.r. che si definiva “l’ultimo re di Roma” : Massimo Carminati. Se tanto mi da tanto, tutti coloro che definiscono gli Italiani suonatori di mandolino, divoratori di pizza e “mafiosi”, forse, non hanno tutti i torti.
La colpa dei padri ricadrà sui loro figli. (La Bibbia. Esodo 20:5)
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