TAIWAN COME HONG KONG: LOTTA ALL’INDIPENDENZA DALLA CINA
Gli Usa si schierano a favore dell’ex colonia: prevista visita del segretario della sanità per rafforzare i rapporti diplomatici
Dopo l’interruzione della cooperazione giudiziaria con Hong Kong, gli Usa sono decisi a mettere i bastoni tra le ruote ad una Cina che ha mire espansionistiche decisamente ambiziose. Se, difatti, la situazione di Hong Kong si è conclusa con l’interruzione del trattato di estradizione e un aperto contrasto tra gli Stati Uniti e la Cina, la condizione di Taiwan sembra ripercorrere la stessa strada seppur con modalità differenti. Taiwan come Hong Kong ha un passato di colonizzazione ed è considerata una “provincia separatista”, dunque anch’essa in contrapposizione alla Cina continentale.
Taiwan, da sempre determinata a non perdere la propria autonomia, nel 2000 propose apertamente una costituzione che sottolineava la propria indipendenza dalla Cina. Quest’ultima reagì con una legge apposita, che legittimava il dispiegamento dell’esercito nel caso in cui Taiwan avesse confermato l’indipendenza eleggendo un proprio governo. A questo punto, gli Stati Uniti non si tirarono indietro e prepararono una contromossa spietata: la stipulazione di patti che consentivano di difendere Taiwan dalla Cina nel caso di un eventuale attacco.
Come si può facilmente dedurre da quanto appena esplicato, pertanto, i contrasti sino-americani hanno radici lontane che si riverberano prepotentemente sul futuro delle due nazioni. Non poco tempo fa, il segretario di Stato Statunitense Mike Pompeo si congratulò con il nuovo leader di Taiwan definendolo “presidente” e provocando, così, l’irritazione della Cina che non vuole ammettere l’indipendenza e l’autonomia della regione, anzi vorrebbe inglobarla nella propria Repubblica Popolare. Attualmente gli Usa prevedono la visita del segretario della sanità Alex Azar a Taiwan per rafforzare i rapporti ma, soprattutto, la collaborazione commerciale nell’esportazione di armi. Una missione importante, che nasconde altri scopi, tra cui quello di contrastare la Cina e difendere i propri interessi.
Lascia un commento
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.