SILENZIO & DIGNITÀ

Il cielo è grigio,
nell’aria acre
l’odore di zolfo
e di…carne.
Nel silenzio
avanza lenta
una fila dimessa
in bianco e nero.
Son volti scarni,
occhi tristi,
non v’è più il sole
solo morte.
Una sconfinata sofferenza
intima e profonda,
ma permane un senso innato
di dignità senza tempo.
Non una lacrima
nessun urlo o lamento,
nel freddo dell’anima
solo un martirio lento;
il cui ricordo
per il futuro, sia un monito
ed un invito alla convivenza
che riaccenda la speranza
per un mondo di pace
all’insegna dell’amore
vero e sincero
che faccia brillare il cielo.
Punto di riflessione:
Ogni giorno è “la giornata della memoria”; ogni singolo giorno dovremmo ricordare quello che la storia dell’umanità purtroppo non riesce ancora a far comprendere; ogni drammatico istante di quei terribili eventi dovrebbe essere un monito profondo per la nostra memoria collettiva ed individuale per poter sperare in un futuro differente e creare una società più umana; anche se nel mondo le guerre, le violenze ed i genocidi non si sono fermati, purtroppo sotto qualsiasi bandiera o religione, latitudine o ideologia.
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