RUGBY: GLI AZZURRI FANNO LA STORIA

Batte per la prima volta l’Australia grazie a una trasformazione sbagliata da Donaldson a tempo scaduto

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cms_28270/autumn-nations-biglietti.jpgL’Italia vince anche il secondo dei test-match dell’Autumn Nations Series, facendo la storia del rugby italiano. Non aveva mai vinto contro una big come l’Australia e dopo il 28-27 del “Franchi”, può mettere in bacheca la vittoria di ieri insieme a quella registrata nel 2016 contro il Sudafrica sempre a Firenze. È stata una sfida davvero al cardiopalma decisa da un punto e dalla trasformazione, in seguito alla meta di Neville, sbagliata a tempo scaduto dall’esordiente Ben Donalson. Anche se la vittoria è davvero di misura, gli Azzurri, salvo un paio di svarioni in fase difensiva e in ripartenza, hanno giocato meritando il successo. “Battere l’Australia è un grande risultato, lo sport a volte ti sorride facendoti vincere di un punto, altre volte no facendoti perdere per quello stesso punto. Il significato di un risultato così è importante per la gente, per il movimento, ma soprattutto per la squadra, che dà sempre il 110% in ogni singolo allenamento. Se lo meritano davvero, sono felice principalmente per loro”, ha detto il c.t. Kieran Crowley in conferenza stampa.

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Ieri ha funzionato tutto sia nel gioco alla mano che nell’uno contro uno, passando dalle giocate precise in touche alla mischia resistente e disciplinata. La partenza aggressiva nella prima frazione di gioco dei ragazzi di Kieran Crowley, è stata determinante nel lanciare un segnale di battaglia agli avversari che, nonostante il maggior possesso dell’ovale, hanno capitalizzato meno, giocando spesso in modo falloso. Decisivo al 15’ il fallo su Tommaso Allan, marcatore di 2 trasformazioni e 2 piazzati, con il giallo a Gordon per placcaggio in ritardo. Le mete segnate rispettivamente al 19’ e al 25’ da Pierre Bruno ed Ange Capuozzo, insieme i punti al piede di Allan, hanno caratterizzato i primi 40’ di gioco. Andare al riposo in vantaggio per 17-8 su di una nazionale blasonata come l’Australia, è stato sicuramente importante per il morale di un’equipe (giovane) come quello italiana, anche se il ritorno in campo non è stato all’altezza dei minuti iniziali del match.

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Nella seconda parte di gara, infatti, il XV Azzurro ha subito a freddo una meta australiana in più fasi con Fraser McReight. Per il primo quarto della ripresa i Wallabies sono più veloci e aggressivi, mentre gli Azzurri fanno fatica a difendere e a ripartire. La disciplina, ancora una volta, aiuta l’Italia a venire fuori dal momentaneo blocco mentale, permettendo a Lamaro e compagni di riprendere l’ovale tra le mani e a giocare concentrati, consentendo a Capuozzo di segnare un’altra meta. Il finale di gara, in seguito alla meta a tempo scaduto degli australiani, fa rimanere il pubblico con il fiato sospeso; il resto è storia. Sabato prossimo, allo Stadio “Ferraris” di Genova, l’Italia sfida il Sud Africa per l’ultima partita di questa serie autunnale di test-match. Se due indizi fanno una prova, le due belle vittorie prima con Samoa e poi con l’Australia ci hanno dato prova che questa Nazionale italiana di rugby, può giocarsela anche con le prime della classe.

l Tabellino Del Match:

Italia v Australia 28-27 (p.t. 17-8)

Marcatori: PT 1’ cp Allan (3-0); 5’ cp Lalosio (3-3); 18’ m. Bruno, t. Allan (10-3); 25’ m. Capuozzo, t. Allan (17-3); 31’ m. Wright, nt (17-8). ST 43’ m. McReight, t. Lalosio (17-15); 52’ cp Allan; 64’ m. Capuozzo, nt (25-15); 67’ m. Robertson, t. Lalosio (25-22); 74’ cp Padovani (28-22); 80’ m. Neville, nt (28-27)

Italia: Capuozzo; Bruno, Brex, Morisi (46’ Menoncello), Ioane; Allan (69’ Padovani), Varney; Cannone L., Lamaro (cap), Negri (57’ Halafihi – 69’ Sisi); Ruzza, Cannone N.; Ferrari (46’ Ceccarelli), Lucchesi (57’ Nicotera), Fischetti (57’ Nemer)

n.e. Garbisi A.

All. Crowley

Australia: Campbell (66’ Petaia); Nawaqanitawase, Ikitau, Paisami, Wright; Lolesio (75’ Donaldson), Gordon (54’ McDermott); Samu (66’ Gleeson), McReight, Hanigan; Skelton (57’ Neville), Swain; Ala’alatoa (cap – 60’ Tupou), Fainga’a (54’ Lonergan), Gibbon (60’ Robertson)

All. Rennie

Arbitro: Pickerill (NZRU)

Calciatori: Allan (ITA) 4/8; Lalosio (AUS) 3/4; Padovani (ITA) 1/2; Petaia (AUS) 0/1

Cartellini: 15’ giallo a Gordon (AUS)

(photo courtesy Federugby)

Umberto De Giosa

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