ROMA:IL PASSETTO DEL BISCIONE
Perché si dice “Cercare Maria per Roma

Sapete da dove viene il detto romano: cercare Maria per Roma?
A pochi metri da Campo de’ Fiori c’è un passaggio semi nascosto che mette in comunicazione Piazza del Biscione con Via di Grottapinta: il Passetto del Biscione.
Per anni il Passetto del Biscione, che nell’epoca romana collegava la cavea del Teatro di Pompeo con l’esterno, è stato vittima del degrado e dei vandali.
Ma da qualche anno quei pochi metri coperti e transitabili che uniscono via di Grotta Pinta con piazza del Biscione, a pochi metri da Campo de’ Fiori, sono tornati a splendere.
Nel passetto non camminava più nessuno ora è diventato un museo, i turisti lo affollano per fotografarlo.
E’ stata restituita alla città un pezzo di storia e di cultura, una bellezza dimenticata che merita di essere riscoperta.
Un tempo vi era custodita l’edicola della Madonna della Misericordia del Pulzone, oggi conservata nella chiesa di San Carlo ai Catinari, nei pressi di via Arenula.
Non molti sanno che proprio qui’ è nato il detto romano “cercare Maria per Roma”, in quanto i devoti dell’immagine sacra della Madonna dovevano impegnarsi in una complicata ricerca tra le stradine del centro storico per individuare questo passaggio così ben nascosto dell’affresco della Madonna.
Un’ultima curiosità riguarda il nome “Biscione” che già dal XV secolo indicava questa zona.
Sembra che ci possano essere due ipotesi: la prima lega il nome allo stemma della famiglia Orsini che presenta la figura di un’anguilla, e che è presente con il suo Palazzo; la seconda invece ritiene che esistesse un’osteria gestita da proprietari milanesi che esponevano lo stemma con il serpente della famiglia Visconti, signori di Milano dal 1277.
Gruppo arte e cultura di Orietta Paganotti
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