OTTIMO ESORDIO DEL BARI CHE A PARMA CONQUISTA IL PRIMO PUNTO DELLA STAGIONE
Mignani: “Parma è un test attendibile, ma il percorso è lungo. Contento soprattutto della prestazione”.
Il Bari ‘bagna’ con un pareggio l’esordio in Serie B, un campionato che si preannuncia più interessante e avvincente che mai. Finisce, infatti, 2-2 al ‘Tardini’ di Parma al termine di una partita vivace, spigolosa e ricca di emozioni.
Un risultato sostanzialmente giusto fra due ottime squadre che hanno messo in campo tanta qualità e provato a vincere la partita dall’inizio alla fine. Ma le maggiori emozioni confluiscono soprattutto nel primo tempo, con quattro reti realizzate e diverse altre occasioni da una parte e dall’altra.
Il Bari gioca con carattere e personalità. Costretto, infatti, a rimontare la rete di Man (2’), riesce prima a pareggiare con Antenucci (11’, su calcio di rigore) e poi a passare addirittura in vantaggio grazie ad un eurogol di Folorunsho (36’) dalla lunga distanza prima di subire il gol del definitivo pareggio di Mihaila (45+ 1’).
Un punto importante, dunque, tenendo conto del valore e della forza della squadra emiliana, non a caso considerata - dagli addetti ai lavori – una delle maggiori pretendenti alla promozione diretta.
"Il Parma è una squadra fortissima - ha dichiarato Mignani ai microfoni di Radiobari – ed è un test attendibile, ma il percorso è lungo e dobbiamo pensare di partita in partita. Siamo riusciti a fare la partita che dovevamo fare e per questo siamo contenti soprattutto della prestazione e non solo del risultato. Il gol preso all’inizio poteva essere una mazzata, ma la squadra ha saputo reagire bene soffrendo e creando, al tempo stesso le sue occasioni”.
Al di là del risultato, in effetti, il Bari ha dimostrato che il successo maturato a Verona non è stato né episodico né casuale. Si è rivisto, a tratti, quasi il Bari di Coppa Italia, ispirato dall’inventiva di Botta e dalla prorompente dinamicità di Cheddira. L’attaccante italo-marocchino si è rivelato ancora una volta determinante in entrambe le azioni da gol.
Prima si procura il rigore - trasformato da Antenucci - e poi fornisce l’assist del definitivo 2-2. Ma bene anche Maita in fase di interdizione e Folorunsho autore di una prestazione importante e di un gol di pregevole fattura. Senza dimenticare l’ottima prestazione di Caprile, anche questa volta incredibile in almeno tre circostanze. Il giovane portiere veneto, ormai, è una certezza della difesa biancorossa.
Premesso ciò, era importante iniziare bene e il Bari lo ha fatto uscendo con un punto d’oro dal ‘Tardini’ e con una prestazione che ha fatto gioire i 1128 tifosi biancorossi giunti a Parma al seguito della squadra. E la sensazione è che con un po’ di attenzione in più, soprattutto nelle azioni dei gol subiti, probabilmente i ragazzi di Mignani avrebbero potuto conquistare con merito l’intera posta in palio.
Ad ogni modo, tre indizi fanno una prova: Padova, Verona e soprattutto Parma, in effetti,dimostrano che il Bari gode di ottima salute e può recitare un ruolo importante anche in questo campionato.
(Foto Gianni Morisco, sscalciobari.it e Rino Lorusso – si ringrazia)
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