NATIONS LEAGUE: L’ITALIA BATTE L’INGHILTERRA E ORA SPERA NELLE ‘FINAL FOUR’
Mancini: “Siamo in sofferenza, ma è stata una vittoria importantissima”.
Dopo la brutta batosta rimediata a giugno in terra tedesca, l’Italia si riscatta prontamente battendo - allo stadio San Siro di Milano - l’Inghilterra per 1-0 in una gara valida per la quinta giornata del Gruppo 3, Lega A, di Nations League.
Una vittoria preziosa che consente agli azzurri di Roberto Mancini di restare in corsa per la qualificazione alle “Final Four” che si disputeranno dal 14 al 18 giugno 2023. Ma per vincere il proprio raggruppamento all’Italia non resta che superare, nell’ultima giornata, la forte l’Ungheria allenata dall’italiano Marco Rossi. Retrocede nella Lega B, invece, l’Inghilterra.
La classifica del Gruppo 3 vede, infatti, l’Ungheria al comando con 10 punti. A seguire troviamo Italia (8), Germania (6) e Inghilterra (2).
Tornando alla gara, invece, va detto che si tratta di una vittoria meritata. L’Italia ha giocato complessivamente bene e avrebbe meritato anche un altro gol. Buono l’approccio e l’atteggiamento propositivo degli azzurri grazie al pressing alto e ad alcune giocate veloci messe in atto soprattutto sulla fascia sinistra. Meglio, tuttavia, nella ripresa. L’Italia gioca con maggiore intensità, costruisce diverse occasioni da rete, realizza la rete del vantaggio e sfiora clamorosamente il raddoppio in almeno un paio di circostanze. Buona anche la fase difensiva grazie anche al centrocampo attento nelle coperture e a Donnarumma che si è fatto trovare pronto nell’unica occasione pericolosa creata dagli inglesi. Merito anche di Mancini che, nonostante il cambio di modulo, ha messo in campo una nazionale convincente.
“Vittoria importantissima - ha esordito il CT della nazionale azzurra, Roberto Mancini, ai microfoni di Rai 1 – perché ci lascia tranquilli per le teste di serie al sorteggio degli Europei e poi perché ci dà la possibilità di giocarci il primo posto nel gruppo. Siamo in sofferenza, abbiamo ancora diversi problemi, ma oggi abbiamo fatto una buona partita. Si può giocare con vari sistemi, ma conta l’atteggiamento, lo stare alti. Abbiamo diversi giovani con poca esperienza, ma stiamo in un gruppo forte con Germania, Inghilterra e Ungheria”.
LA PARTITA IN SINTESI
Ecco gli undici iniziali delle due formazioni.
Con il 3-5-2 il CT azzurro, Mancini, manda in campo: Donnarumma; Toloi, Bonucci, Acerbi; Di Lorenzo, Barella, Jorginho, Cristante, Dimarco; Scamacca, Raspadori.
Con il 4-2-3-1, invece, il CT inglese, Southgate, schiera: Pope; James, Dier, Maguire, Walker; Rice, Bellingham; Saka, Foden, Sterling, Kane.
Buon avvio degli azzurri che vanno subito vicino al gol con Scamacca (5’) ben servito da Di Marco. L’Italia sembra convincere per atteggiamento e aggressività, ma manca negli ultimi quindici metri. Decisamente più vibrante la ripresa. L’Italia gioca con maggiore intensità, trova il gol con Raspadori (68’), sfiora il raddoppio con Gabbiadini (83’) e Di Marco (84’), ma rischia di subire il pareggio con Kane (77’). Bravo nell’occasione il portiere azzurro. Poi, dopo sette minuti di recupero arriva il triplice fischio finale.
(Foto da adnkronos.com, Fotogramma e Ipa - si ringrazia)
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