LO SCONTRO TRA FDI E BANKITALIA NON FRENA LA CRESCITA DEL PARTITO DELLA MELONI CHE SALE AL 30,8

LO_SCONTRO_TRA_FDI_E_BANKITALIA_NON_FRENA_LA_CRESCITA_DEL_PARTITO_DELLA_MELONI_CHE_SALE_AL__30,8.jpg

Manovra 2023, è scontro Fratelli d’Italia e Bankitalia. Le critiche di palazzo Koch su fisco ed evasione arrivano per bocca di Fabrizio Balassone, capo servizio struttura economica della Banca d’Italia, nel corso dell’audizione in Parlamento: ’’Le disposizioni in materia di pagamenti in contante e l’introduzione di alcuni istituti che riducono l’onere tributario per i contribuenti non in regola rischiano di entrare in contrasto con la spinta alla modernizzazione del Paese che anima il Pnrr e con l’esigenza di continuare a ridurre l’evasione fiscale".

Parole che suonano come una vera e propria bocciatura per il governo Meloni alle prese con la legge di bilancio e fanno fischiare le orecchie a Giorgia Meloni. Qualcuno ci vede dietro lo zampino di Mario Draghi.

cms_28589/giovan-battista-fazzolari-1696110.jpgTra le fila dei meloniani in tanti storcono il naso. A palazzo Chigi scatta l’allarme: che si fa, rispondiamo? Il premier preferisce non commentare ma lascia la replica al suo braccio destro a palazzo Chigi, il sottosegretario per l’Attuazione del programma, Giovanbattista Fazzolari che taglia corto: ’’Bankitalia esprime la visione delle banche’’.

"Io penso - argomenta Fazzolari - che sia normale che ognuno in fase di legge di bilancio dica quali sono gli aspetti che lo deludono, ci sta. Bankitalia è partecipata da banche private, è una istituzione che ha una visione, legittimamente, e questa visione fa sì che reputi più opportuno che non ci sia più di fatto utilizzo di denaro contante. Questa però non è la visione della Bce".

La presa di posizione di Fazzolari provoca la reazione delle opposizioni. ’’Anche Bankitalia boccia le norme sul Pos, governo le tolga", avverte il Pd. ’’Da Fazzolari c’è stato un inaudito sotto il profilo politico e istituzionale", ’Più Europa’. In serata fonti governative precisano il senso dell’intervento di Fazzolari: ’’Non ha mai messo in discussione l’autonomia di Bankitalia’’ e si ribadisce il "pieno apprezzamento per l’operato di via Nazionale. Quindi nessuna polemica".

Nel rintuzzare le critiche di via Nazionale, Fratelli d’Italia resta sola per un po’: gli alleati Lega e Fi si fanno sentire nel tardo pomeriggio di lunedì.

cms_28589/0.jpg

Intorno alle 17.30 di ieri parla per primo a nome del Carroccio, Federico Freni: "Sul rapporto tra contante e pagamenti elettronici ci sono sensibilità legittimamente eterogenee, e si corre talvolta il rischio di confondere indirizzo politico e prerogative di controllo".

cms_28589/00.jpgPoco prima delle 18, sempre di lunedì, da Milano, arrivano le parole anche dell’azzurro Antonio Tajani: il ministro degli Esteri e vicepremier, sempre sui limiti del Pos spezza una lancia a favore della Meloni: ’’La perplessità di Bankitalia sul tetto al contante è l’ipotesi di un dirigente della Banca d’Italia fatta in audizione in Parlamento, un’opinione come tutte le altre; la manovra è un’altra cosa...". Prima di Tajani si era fatto sentire da Bruxelles l’altro vicepremier Matteo Salvini senza citare direttamente via Nazionale: ’’Io sono per la libertà: ognuno deve essere libero di pagare quello che vuole come vuole, senza essere multato. Quindi, se vuoi pagare il caffé con il Pos lo paghi, se vuoi pagarlo con l’euro lo paghi, se vuoi comprare le sigarette in contanti lo puoi fare".

SONDAGGIO

cms_28589/sondaggi-politici-swg.jpg

Fratelli d’Italia continua a crescere, Movimento 5 Stelle e Pd calano. Il sondaggio Swg per il Tg La7 fotografa le intenzioni di voto. Il partito di Giorgia Meloni guadagna lo 0,5% e sale al 30,8%, guadagnando ulteriore terreno sul M5S che cede lo 0,3% e scende al 16,6%. Il Pd perde lo 0,4% e ora vale il 15,4%. Passo avanti di Azione-Italia Viva che arrivano all’8,2%. In crescita anche la Lega (+0,3%), ora all’8,1%. Giù Forza Italia, che scivola dal 6,5% al 6,1%. Verdi e Sinistra scendono al 4%, seguono +Europa (3%) e Italexit (2,2%).

Redazione

Tags:

Lascia un commento



Autorizzo il trattamento dei miei dati come indicato nell'informativa privacy.
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.

International Web Post

Direttore responsabile: Attilio miani
Condirettore: Antonina Giordano
Editore: Azzurro Image & Communication Srls - P.iva: 07470520722

Testata registrata presso il Tribunale di Bari al Nrº 17 del Registro della Stampa in data 30 Settembre 2013

info@internationalwebpost.org
Privacy Policy

Collabora con noi

Scrivi alla redazione per unirti ad un team internazionale di persone dinamiche ed appassionate!

Le collaborazioni con l’International Web Post sono a titolo gratuito, salvo articoli, contributi e studi commissionati dal Direttore responsabile sulla base di apposito incarico scritto secondo modalità e termini stabiliti dallo stesso.


Seguici sui social

Newsletter

Lascia la tua email per essere sempre aggiornato sui nostri contenuti!

Iscriviti al canale Telegram