L’OPULENZA BAROCCA DI DOLCE E GABBANA HAUTE COUTURE FALL-WINTER ‘22

Fashion news

1657936756OPULENZA_BAROCCA_DI_DOLCE_E_GABBANA_HAUTE_COUTURE_FALL-WINTER_‘22_T.jpg

La Sicilia è stata la location scelta dalla maison Dolce&Gabbana per presentare le loro collezioni di alta gioielleria, di haute couture fall-winter 2022 menswear e womenswear, ma anche per festeggiare il decimo anniversario della maison nell’alta moda. Sono stati quattro giorni, tra presentazione di abiti e gioielli, ricchi di eventi che hanno fatto assaporare, ai settecentocinquanta invitati, l’inimitabile italian style in versione D&G. L’evento ha preso corpo con la presentazione dell’alta gioielleria nel parco archeologico di Siracusa, La Grotta dei Codardi per poi ritrovarsi, il giorno dopo, in piazza Duomo per la sfilata della collezione di haute couture femminile. La cattedrale di Siracusa è stata il meraviglioso sfondo architettonico alla lunga passerella che attraversava l’intera piazza Duomo. La collezione è stata un omaggio a tutti i codici distintivi che hanno reso la maison famosa nel mondo, ma anche un omaggio al barocco siciliano e alle antiche tradizioni dell’isola.

cms_26806/foto_1.jpg

La sfilata ha ricreato le suggestioni della processione religiosa della “Cavalleria Rusticana”, tragedia di Pietro Mascagni, una sorta di connubio tra sacro e profano, tra trasparenze e rosari, un connubio che da sempre caratterizza il mood della moda dei due designer. La sfilata si è aperta con i personaggi dell’opera, come i santi e la madonna portata in processione, rappresentati da modelli in carne ed ossa che indossavano outfit Dolce&Gabbana. Dopo la rappresentazione le centosei modelle hanno sfilato indossando outfit opulenti nei decori che sono un inno al barocco dell’isola, ai suoi pizzi, ai suoi ricami di antica tradizione che diventano smart in versione tre D. La palette colori si sorregge su due colonne: il bianco, un rimando alla pietra dura che compone la città di Siracusa e il nero, un rimando al sacro e al mood sexy della maison. Ad interrompere l’eterno rincorrersi nella moda del black and white ci pensana il gold, ma anche le stampe e i colori vivaci che ricordano gli antichi carretti siciliani. L’haute couture della maison è stata un continuo rimando all’opulenza, al barocco, alla Sicilia, alla sua arte, alle sue tradizioni, alla visione della moda che negli anni ha caratterizzato Dolce&Gabbana.

cms_26806/foto_2.jpg

La creatrice di gioielli, Delfina Delettrez-Fendi ha sorpreso tutti con la sua linea “Objetsdevie” dedicata agli oggetti di uso quotidiano che vengono trasformati in oggetti di culto. L’oggetto più desiderato da tutte le fashion addicted, tra cui l’imprenditrice digitale Chiara Ferragni, è il Cono 925, un cono gelato in argento trattato con agenti antibatterici. “Sono riuscita a bloccare un oggetto che di solito si degrada e a fissarlo nel tempo” ha dichiarato la designer. Il cono è disponibile anche in una versione luxury in platino con pavé di diamanti, il Cono 750, le due versioni, da settembre, saranno affiancati da altri oggetti per poter gustare il proprio gusto di gelato preferito in modalità very cool alla modica cifra di seicentocinquanta euro per la versione in argento.

cms_26806/foto_3.jpg

La maison Balenciaga continua a stupire i suoi clienti lanciando accessori inusuali che sono già dei must have tra la generazione Z. Gli ultimi due feticci sono una borsa hi-tech che può avere una duplice funzione: quella di una borsa di haute couture e quella di un altoparlante bluetooth. La speaker bag disponibile in edizione limitata, di soli venti pezzi, è stata realizzata in un blocco unico di alluminio che, oltre ad avere i pulsanti per la regolarizzazione del volume, ha uno sportellino a ribalta che ne rivela l’interno che sembra un normale interno di una bag luxury. La speaker bag di Balenciaga potrà essere vostra alla cifra di ottomila cinquecento dollari. Il secondo oggetto cult, ancor più singolare, è uno schermo facciale in poliuretano dotato di sistema di antiappannamento e sistema traspirante che francamente non riesco a capire l’utilità se non quella di celarsi all’altrui sguardo o di proteggersi dagli altri esseri umani portatori di virus che fanno ancora tanta paura.

cms_26806/foto_4.jpg

Il colosso cinese dell’ultra fast fashion, Shein è nuovamente nell’occhio del ciclone per presunti messaggi di aiuto da parte dei suoi lavoratori che, esasperati dalle loro condizioni di lavoro, infilerebbero dei biglietti d’aiuto nelle confezioni o stamperebbero richieste d’aiuto sulle etichette dei capi. A far montare la bufera sono stati gli innumerevoli video che sono circolati su Tik Tok, lo stesso social che ha contribuito a fare la fortuna del colosso cinese. L’azienda ha immediatamente smentito tutto etichettando l’intera vicenda come una bufala mediatica creata ad arte per screditare e boicottare l’azienda, dichiarazione che non ha contribuito ad attenuare le polemiche che inevitabilmente Shein si porta con sé.

cms_26806/foto_5.jpg

Le polemiche non toccano solo i plebei del fast fashion, ma anche le maison più blasonate come Valentino e Dior. Dopo la sfilata evento a Roma in piazza di Spagna della maison Valentino, a stretto giro di posta, la maison Dior ha chiesto un risarcimento di centomila euro alla maison Valentino per i disagi causati al suo store situato adiacente a Piazza di Spagna. Per Dior l’accesso al suo store sarebbe stato impossibilitato ai potenziali clienti in un giorno di maggiori introiti, come il venerdì, nonostante le assicurazioni di Valentino di garantire il passaggio pedonale agli store situati nelle vicinanze dell’evento.

cms_26806/foto_6.jpg

Per tutti i clienti delusi dai mancati acquisti nello store di Roma possono consolarsi volando a Parigi per rilassarsi sulla lussuosa e super cool SPA galleggiante che la maison Dior ha deciso di installare sulla Senna ormeggiata su Pont Debilly con vista sulla torre Eiffel. Ci saranno cinque partenze al giorno con percorsi wellness che spaziano tra i seicentocinquanta/settecentocinquanta euro.

T. Velvet

Tags:

Lascia un commento



Autorizzo il trattamento dei miei dati come indicato nell'informativa privacy.
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.

International Web Post

Direttore responsabile: Attilio miani
Condirettore: Antonina Giordano
Editore: Azzurro Image & Communication Srls - P.iva: 07470520722

Testata registrata presso il Tribunale di Bari al Nrº 17 del Registro della Stampa in data 30 Settembre 2013

info@internationalwebpost.org
Privacy Policy

Collabora con noi

Scrivi alla redazione per unirti ad un team internazionale di persone dinamiche ed appassionate!

Le collaborazioni con l’International Web Post sono a titolo gratuito, salvo articoli, contributi e studi commissionati dal Direttore responsabile sulla base di apposito incarico scritto secondo modalità e termini stabiliti dallo stesso.


Seguici sui social

Newsletter

Lascia la tua email per essere sempre aggiornato sui nostri contenuti!

Iscriviti al canale Telegram