Kanye West: tra rap, politica e bipolarismo
L’artista americano ha già speso un patrimonio per le presidenziali USA, ma non molla!
Sin dalle prime apparizioni in veste di politico, ho subito dubitato se stesse facendo sul serio o se, invece, si trattasse solo di una trovata pubblicitaria per promuovere un nuovo album o la propria immagine artistica. Ma dopo aver ascoltato le parole (spesso deliranti) pronunciate durante i sui comizi e tirato le somme del denaro speso fino a oggi per la sua campagna elettorale, alla fine mi sono convinto che la candidatura alle prossime presidenziali americane di Kanye West, è più reale di quanto non sembri. Il famoso rapper afroamericano di 43 anni, amico di Donald Trump e no-Vax convinto, sta facendo sul serio! Lo dimostrano i 6 milioni di dollari buttati per la comunicazione e organizzazione degli eventi legati al tour elettorale del ‘Birthday Party’, da lui fondato agli inizi del luglio scorso. La somma, quasi tutta autofinanziata (perché non ha raccolto granché dalle donazioni esterne), è emersa da un rapporto di finanziamento presentato alla Commissione federale per le elezioni.
Sono soldi quasi tutti impegnati in società di consulenza, come la Fortified Consulting che ha ricevuto da sola 1,5 milioni di dollari. E stando alle percentuali riportate nel rapporto, l’investimento non ha portato, al momento, buoni frutti: solo 10 stati riportano effettivamente il suo nome tra gli eleggibili, e nei sondaggi ha ricevuto il 2%, con un campione di elettori che vanno dai 18 ai 34 anni, mentre solo il 20% degli elettori inoltre ha una opinione favorevole nei suoi confronti, contro il 70% di contrari. Sicuramente non hanno contribuito le dichiarazioni shock sul tema aborto, rilasciate nel suo primo comizio, con indosso un giubbotto antiproietile, tenuto a Charleston, nella Carolina del sud, subito dopo la notizia della candidatura alla Casa Bianca. L’aborto “dovrebbe essere legale”, ma “un incentivo finanziario potrebbe convincere molte donne a non abortire”, aggiunge il rapper proponendo 1 milione di dollari a ogni donna che decida di avere un bambino.
Così come non sono state di supporto le parole della moglie Kim Kardashian, noto volto della Tv americana, che ha scritto su Instagram dei problemi di salute mentale del marito: “Molti di voi sanno che Kanye è affetto da disturbo bipolare, e chiunque ne è affetto o ha una persona cara che lo ha, sa quanto sia incredibilmente complicato e doloroso da capire”. Un post che fa da eco alla rivelazione di West di un fatto riguardante la sfera privata, risalente al 2013, anno in cui con la moglie Kim stavano decidendo di abortire della loro figlia North. Ma il miliardario artista di Atlanta, vincitore di numerosi Grammy Awards e tra i primi di sempre nelle vendite digitali, non ha ancora deciso di mollare; anzi, questa settimana ha intentato una causa in West Virginia e Wisconsin, con la speranza di aggiungere dei tasselli elettorali alla travagliata e sgangherata corsa presidenziale.
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