I MOTORI SI SCALDANO PER LA NUOVA STAGIONE
Dopo i test di Valencia e Jerez, le scuderie stanno lavorando su importanti novità
Il mondiale vinto da Marquez è oramai alle porte, ma la carovana della Moto GP non ha mai chiuso i battenti, mettendo subito in pista i centauri per i test di fine anno a Valencia e Jerez. I report raccolti da meccanici e ingegneri sono molto importanti per il lavoro da svolgere nelle officine delle scuderie nei prossimi mesi, in attesa del prossimo test di febbraio e del primo gp stagionale di Sepang. Ma andiamo ad analizzare più da vicino le novità rilevate da queste prove spagnole.
Il Ducati Team, è uscito a testa alta dai test: a Valencia Dovizioso e Petrucci hanno girato concludendo al 2° e 4° posto. A Jerez, invece, hanno piazzato una scoppiettante doppietta: Petrux (1’37"968) ha preceduto Dovi, staccato di 217 millesimi. In Spagna, la scuderia di Borgopanigale, si è rivelata la più innovatrice puntando sull’evoluzione della DesmosediciGP. Questa questo non è ancora la versione definitiva del 2019 ma gli aggiornamenti sul modello stati molti: aerodinamica (le ‘ali’ posteriori), modifiche al telaio e strumenti utili al calcolo ingegneristico, come la luce inferiore atta probabilmente a analizzare l’altezza della moto dal suolo.
Ma anche il lavoro della Repsol Honda è innovativo. Marc Marquez ha provato diversi tipi di RC213V. E per il neoarrivato Jorge Lorenzo, è stata approntata una moto con una nuova carena e un copri serbatoi totalmente diverso da quello di Marquez. Da segnalare, nel frattempo, l’intervento a cui si sono sottoposti entrambi i piloti della Honda: il catalano è stato operato lunedì a Barcellona per correggere definitivamente il problema ai legamenti che gli causava dolorose lussazioni, mentre il maiorchino ha dovuto risolvere definitivamente la doppia frattura causata dalla caduta ad Aragon del 23 settembre.
Il team Yamaha Factory Racing ha invece lavorato principalmente sul propulsore. Le M1 di Valentino Rossi e Maverick Viñales, nei test valenziani, sono state spinte inizialmente da quello 2018 nel primo giorno a Cheste.
Le novità in casa Suzuki Ecstar sono state ad appannaggio quasi esclusivo di Alex Rinse Sylvain Guintoli, con riguardo a un nuovo motore e a un telaio che in parte si distacca da quello usato nella passata stagione.
Lavori in corso all’insegna delle novità anche per l’Aprilia Racing Team Gresini e le due strutture KTM (Red Bull KTM Factory Racing e KTM Tech 3 Racing). La marca veneta ha lavorato con due collaudatori e due piloti gettando basi importanti per la futura RS – GP soprattutto riguardo all’elettronica.
(Foto dal sito web della MotoGP: si ringrazia)
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