IN ITALIA ULTERIORI 53.662 CONTAGI E ALTRI 314 MORTI

I dati delle Regioni - Covid report Iss: continua calo Rt e incidenza - Zona gialla per Piemonte, Abruzzo, Marche e Valle d’Aosta - Speranza: "15 milioni per famiglie medici morti"

164523561419_2_2022.jpg

cms_24865/4.jpg

cms_24865/Min_Sanita_ISS_Prot_Civ.jpgIn Italia ulteriori 53.662 contagi e altri 314 morti

Sono 53.662 i nuovi contagi da Coronavirus in Italia, secondo i dati e i numeri Covid - regione per regione - del bollettino della Protezione Civile e del ministero della Salute. Si registrano inoltre altri 314 morti.

Sono 510.283 i tamponi, tra molecolari e antigenici, processati in 24 ore che fanno rilevare un tasso di positività al 10,5%. I pazienti in terapia intensiva tornano sotto quota mille, in totale sono 987 (-50). Calano anche i ricoverati con sintomi nei reparti ordinari: sono 13.948 (-614).

Dall’inizio della pandemia sono 12.377.098 i casi accertati di Covid-19. I guariti o dimessi complessivamente sono 10.820.380 (+ 87.472). I deceduti totali sono 152.596. Mentre gli attualmente positivi sono 1.404.122 (-34.086).

cms_24865/italia.jpg

I dati delle Regioni

(Bollettino Covid-19 delle ore 18,00 - 18 Febbraio 2022)

LAZIO - Sono 6.410 nuovi i nuovi contagi registrati oggi, 18 febbraio, nel Lazio secondo il bollettino con i dati Covid della Regione. Riportati altri 22 morti. Nello specifico "su 14.905 tamponi molecolari e 43.971 tamponi antigenici per un totale di 58.876 tamponi, si registrano 6.410 nuovi casi positivi (+35), sono 22 i decessi (-7), 1.739 i ricoverati (-45), 158 le terapie intensive (-7) e +12.596 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 10,8%.

I casi a Roma città sono a quota 2.823", comunica in una nota l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, ribadendo "l’importanza, per coloro che sono guariti e non avessero completato il ciclo vaccinale, di effettuare la dose di richiamo trascorsi 120 giorni dalla guarigione"

LOMBARDIA - Sono 5.413 i contagi da coronavirus in Lombardia oggi, 18 febbraio 2022, secondo numeri e dati covid del bollettino della regione. Registrati altri 59 morti che portano così a 38.237 il totale di vittime da inizio pandemia. I tamponi effettuati sono 71.286, con un rapporto test/positivi che si attesta al 7,5%. Calano i ricoveri in terapia intensiva: sono 155 (-3) mentre quelli non in terapia intensiva scendono a 1.523 (-126).

Sono 1.679 i nuovi casi di Covid registrati nella provincia di Milano nelle ultime 24 ore, di cui 716 a Milano città. Quanto alle altre province lombarde, a Bergamo si registrano 461 positivi, a Brescia 778, a Como 356, a Cremona 194, a Lecco 125, a Lodi 100, a Mantova 305, a Monza 427, a Pavia 338, a Sondrio 92 e a Varese 408.

SICILIA - Sono 5.594 i contagi da coronavirus in Sicilia oggi, 18 febbraio 2022, secondo numeri e dati covid del bollettino della regione. Registrati altri 32 morti.I pazienti guariti sono invece 6.845. Nell’isola, in totale, ci sono 250.096 positivi - 1.179 in meno rispetto a ieri - e di questi 1.200 sono ricoverati in regime ordinario, 97 in terapia intensiva (due nuovi ingressi) e 248.799 sono in isolamento domiciliare. Per quanto riguarda le province, Palermo è in testa con 1.292 casi, segue Catania con 1.079 e Messina con 861.

LIGURIA - Sono 1.375 i nuovi casi di positività al coronavirus registrati nell’ultimo bollettino diffuso da Regione Liguria, a fronte di 4.460 tamponi molecolari e 9.676 antigenici rapidi effettuati nelle ultime 24 ore. Sul fronte ricoveri, negli ospedali liguri ci sono 512 pazienti covid, 18 in meno di ieri. Di questi, 26 sono in terapia intensiva: 15 di loro non sono vaccinati. Il report registra 6 nuovi decessi: le vittime del virus, da inizio emergenza, salgono a 5.049.

EMILIA ROMAGNA - Sono 3.448 i contagi da coronavirus in Emilia Romagna oggi, 18 febbraio 2022, secondo numeri e dati covid del bollettino della regione. Registrati 28 morti. I nuovi casi sono stati rilevati su un totale di 26.947 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 11.802 molecolari e 15.145 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 12,8%.

Il calo della curva epidemica è di nuovo testimoniato anche dai dati settimanali validati dal ministero della Salute: l’incidenza settimanale dei nuovi casi ogni 100mila abitanti scende a 613,5 da 1.116 di sette giorni fa; l’Rt regionale a 0.64 (da 0.85); il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva al 12% (rispetto al 16%) e quello di occupazione dei posti letto ordinari nei reparti Covid al 22% (rispetto al 25%). I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 96 (-6 rispetto a ieri, pari al -5,9%), l’età media è di 63,6 anni.

CAMPANIA - Sono 5.510 i nuovi contagi da coronavirus emersi in Campania oggi, 18 febbraio, dall’analisi di 42.468 test. Nel bollettino odierno diffuso dall’unità di crisi della Regione sono inseriti 18 nuovi decessi, 14 dei quali avvenuti nelle ultime 48 ore e 4 avvenuti in precedenza, ma registrati ieri. In Campania sono 63 i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva e 1.038 i pazienti Covid ricoverati in reparti di degenza.

VENETO - Sono 4.910 i nuovi contagi da coronavirus oggi 18 febbraio in Veneto, secondo i dati dell’ultimo bollettino covid-19. Si registrano altri 21 morti, considerando la differenza tra il totale indicato ieri dal ministero della Salute e quello presente nel bollettino diffuso oggi dalla regione. Ieri i nuovi casi erano stati 5.880. Il totale degli infetti dall’inizio dell’epidemia sale così a 1.292.744, quello dei decessi a 13.679. Gli attuali positivi sono 78.302 (- 4.963). Scende anche il dato dei malati Covid ricoverati in ospedale in area medica, sono 1.243, così come quello dei pazienti in terapia intensiva, 111.

PIEMONTE - Sono 2.569 i contagi da coronavirus in Piemonte oggi, 18 febbraio 2022, secondo numeri e dati covid del bollettino della regione. Registrati 16 morti. I nuovi casi (di cui 2.060 positivi a test antigenico) sono pari al 5,6% di 45.719 tamponi eseguiti, di cui 40.306 antigenici.

I ricoverati in terapia intensiva sono 54 (-2 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 1.314 (-100 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 55.494. I tamponi diagnostici finora processati sono 15.311.353 (+ 45.719 rispetto a ieri). Sono 16, tra i quali 3 di oggi, i decessi di persone con diagnosi di Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte. Il totale diventa quindi 12.936 deceduti risultati positivi al virus.

TOSCANA - Sono 3.324 i contagi da coronavirus in Toscana oggi, 18 febbraio 2022, secondo numeri e dati covid del bollettino della regione. Si registrano altri 28 morti. I nuovi casi Covid, 1.362 confermati con tampone molecolare e 1.962 da test rapido antigenico, portano il totale a 831.284 dall’inizio dell’emergenza sanitaria da Coronavirus e sono lo 0,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,9% e raggiungono quota 767.990 (92,4% dei casi totali).

Oggi sono stati eseguiti 8.846 tamponi molecolari e 20.773 tamponi antigenici rapidi, di questi l’11,2% è risultato positivo. Sono invece 5.702 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 58,3% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 54.527, -6% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.044 (45 in meno rispetto a ieri), di cui 66 in terapia intensiva (4 in meno). Oggi si registrano 28 nuovi decessi: 16 uomini e 12 donne con un’età media di 84,5 anni.

FRIULI VENEZIA GIULIA - Sono 994 i contagi da coronavirus in Friuli Venezia Giulia oggi, 18 febbraio 2022, secondo numeri e dati covid del bollettino della regione. Registrati altri 11 morti. Nel dettaglio, su 6.049 tamponi molecolari sono stati rilevati 319 nuovi contagi, con una percentuale di positività del 5,27%. Sono inoltre 7.938 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 675 casi (8,50%).

Le persone ricoverate in terapia intensiva scendono a 20, così come i pazienti ospedalizzati in altri reparti calano a 350, come ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Per quanto riguarda l’andamento della diffusione del virus tra la popolazione, la fascia più colpita è quella 40-49 anni (19,32%), seguita da quella 50-59 anni (15,19%) e da quella 30-39 anni (14,49%).

VALLE D’AOSTA - Sono 46 i contagi da coronavirus in Valle d’Aosta oggi, 18 febbraio 2022, secondo numeri e dati covid del bollettino della regione. Registrato un morto. I nuovi casi portano il totale delle persone colpite dal virus da inizio emergenza ad oggi a 31.023. I positivi attuali sono 1664 di cui 1631 in isolamento domiciliare, 30 ricoverati in ospedale, tre in terapia intensiva. I guariti complessivi sono 28.842, in aumento di 127 unità rispetto a ieri.

I casi fino ad oggi testati sono 127.055 mentre i tamponi fino ad oggi effettuati sono 460.179. Con il decesso segnalato oggi salgono a 517 le persone decedute risultate positive al Covid in Valle d’Aosta da inizio emergenza a oggi.

BASILICATA - Sono 628 i nuovi contagi da coronavirus oggi 18 febbraio in Basilicata, secondo i dati dell’ultimo bollettino covid-19. Si registrano altri 7 morti. I nuovi casi sono stati individuati su un totale di 3.563 tamponi (molecolari e antigenici)Le persone decedute risiedevano a Pisticci (2), San Fele, Tolve, Tursi e in Puglia (2). Sono state registrate 656 guarigioni. Nonostante l’elevato numero giornaliero di decessi, risale il numero dei posti letto occupati.

PUGLIA - Sono 4.269 i nuovi contagi da coronavirus oggi 18 febbraio in Puglia, secondo i dati dell’ultimo bollettino covid-19. Si registrano altri 29 morti. I nuovi casi, individuati attraverso 32.527 tamponi, sono così suddivisi per provincia: Bari: 1.120; Bat: 358; Brindisi: 395; Foggia: 630; Lecce: 1.147; Taranto: 553; Residenti fuori regione: 40; Provincia in definizione: 26. Sono 89.736 le persone attualmente positive, 722 le ricoverate in area non critica e 62 in terapia intensiva. Dati complessivi: 700.761 casi totali, 8.460.925 tamponi eseguiti, 603.495 persone guarite e 7.530 decessi.

CALABRIA - Sono 1.491 i nuovi contagi da coronavirus in Calabria oggi, 18 febbraio, secondo il bollettino sull’emergenza Covid-19 diffusi dal dipartimento Tutela della salute della Regione. Eseguiti 9.331 tamponi effettuati. Sei imorti, per un totale di 2.031 decessi. Il bollettino, inoltre, registra +1.267 guariti, +218 attualmente positivi, -7 ricoveri (per un totale di 350) e, infine, -1 terapie intensive (per un totale di 24).

ABRUZZO - Sono 1.549 i nuovi contagi da coronavirus registrati oggi, 18 febbraio, in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza - al netto dei riallineamenti - a 251315. Lo riferisce il bollettino della Regione. Dei positivi odierni, 881 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 7 nuovi casi (di età compresa tra 65 e 98 anni, 4 in provincia di Chieti, 2 in provincia di Teramo, 1 residente fuori regione) e sale a 2912. Quattrocentocinquantasei pazienti (-14 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 20 (-3 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 90601 (+526 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 4904 tamponi molecolari (2026645 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 10855 test antigenici (2867894).

cms_24865/CORONAVIRUS-_NOTIZIE_E_PROVVEDIMENTI.jpg

cms_24865/2_ISS.jpgCovid report Iss: continua calo Rt e incidenza

Continuano a scendere in Italia i parametri epidemiologici Covid-19 di incidenza e Rt. In particolare, l’incidenza si attesta questa settimana a 672 ogni 100.000 abitanti, rispetto ai 962 ogni 100.000 abitanti della settimana scorsa. Per quanto riguarda l’indice Rt medio calcolato sui casi sintomatici, nel periodo 26 gennaio-8 febbraio, è pari a 0,77 (range 0,72–0,88), in diminuzione rispetto alla settimana precedente e al di sotto della soglia epidemica. E’ quanto risulta dai dati del monitoraggio dell’andamento epidemiologico SarS-Cov-2, emersi all’esame della Cabina di regia, e diffusi dall’Istituto superiore di Sanità (Iss).

Stesso andamento in calo - si legge nel report - per l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero, che si attesta a 0,79 (0,78-0,81) all’8 febbraio rispetto allo 0,86 (0,85-0,88) del 1 febbraio.

IN CALO OCCUPAZIONE TERAPIE INTENSIVE E RICOVERI - Il tasso di occupazione in terapia intensiva, da parte di pazienti Covid-19, in Italia scende al 10,4% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 17 febbraio) rispetto al 13,4% del 10 febbraio. In calo anche il tasso di occupazione dei posti letto Covid in aree mediche a livello nazionale che si attesta al 22,2% rispetto al 26,5% del 10 febbraio.

La percentuale dei casi di Covid-19 rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è in leggera diminuzione: pari al 17% rispetto al 18% della scorsa settimana. È in diminuzione anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (31% rispetto al 33%), mentre aumenta la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (52% rispetto al 48%).

RISCHIO REGIONI - In Italia 2 Regioni/Pa sono classificate a rischio alto, a causa dell’impossibilità di valutazione per incompletezza dei dati inviati; 5 Regioni sono classificate a rischio moderato, le restanti 14 Regioni/Pa sono classificate a rischio basso, stando a quanto risulta dai dati del monitoraggio dell’andamento epidemiologico SarS-Cov-2, emersi dalla Cabina di regia, e diffusi dall’Iss.

Inoltre 12 Regioni/Pa riportano almeno una singola allerta di resilienza, e 2 molteplici allerte di resilienza.

cms_24865/ITALIA_SEMAFORO.jpgZona gialla per Piemonte, Abruzzo, Marche e Valle d’Aosta

Abruzzo, Marche, Piemonte e Valle d’Aosta lasciano la zona arancione e tornano in zona gialla da lunedì 21 febbraio "alla luce dei dati della Cabina di regia" sull’andamento di Covid-19 in Italia. Lo comunica il ministero della Salute. Nella nuova mappa covid dell’Italia, rimane in zona arancione solo il Friuli Venezia Giulia. A fine mese, si profila il rientro in zona bianca per Lombardia, Veneto e Campania.

"Credo che dopo la prossima settimana la Campania potrà tornare in zona bianca. Non cambia granché questo cambio di colori, ma cambia dal punto di vista psicologico", dice il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. "Sono ormai quasi 2 settimane che registriamo un tasso di occupazione delle terapie intensive al di sotto del 10% dei posti letto. Questo vuol dire - aggiunge- che la linea di rigore che stiamo seguendo produce risultati significativi e dobbiamo continuare così. La nostra linea è stata aprire tutto ma aprire per sempre, non per finta"

A livello nazionale, continuano a scendere incidenza e Rt. In particolare, l’incidenza si attesta questa settimana a 672 ogni 100.000 abitanti, rispetto ai 962 ogni 100.000 abitanti della settimana scorsa. Per quanto riguarda l’indice Rt medio calcolato sui casi sintomatici, nel periodo 26 gennaio-8 febbraio, è pari a 0,77 (range 0,72–0,88), in diminuzione rispetto alla settimana precedente e al di sotto della soglia epidemica, come risulta dai dati del monitoraggio Iss.

cms_24865/Speranza_Roberto.jpgSperanza: "15 milioni per famiglie medici morti"

"Abbiamo stanziato 15 milioni di euro per le famiglie dei professionisti sanitari che hanno perso la vita a causa del Covid. E’ un giusto riconoscimento che l’Italia deve a chi ha svolto il proprio lavoro per tutelare la salute di tutti noi". Lo dichiara via social il ministro della Salute, Roberto Speranza.

Oggi in Consiglio dei ministri, su iniziativa dei ministri Speranza ed Elena Bonetti (Pari opportunità e Famiglia), è stata infatti portata una proposta per il finanziamento di un fondo a sostegno delle famiglie dei professionisti sanitari deceduti per Covid-19.

cms_24865/Silvestro_Scotti,_segretario_nazionale_della_Federazione_dei_medici_di_medicina_generale_.jpg"Quello di oggi è un segnale importante di sensibilità politica, la dimostrazione che attraverso un dialogo serio e non urlato è possibile raggiungere obiettivi importanti e, in questo caso, anche porre rimedio ad una grave ingiustizia", commenta Silvestro Scotti, segretario generale della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg).

"Una misura che Fimmg ha fortemente voluto, sperando che non rappresenti solo un indennizzo - prosegue Scotti - ma anche, come richiesto, forme di tutela di queste famiglie rispetto alla perdita di chance che figli, mogli o mariti dei medici deceduti per Covid rischiano di subire dopo la perdita del loro cari". E ancora: "In un frangente delicato come quello attuale - prosegue il leader Fimmg - non serve e non è coscienzioso proporre una dialettica di rottura, né trincerarsi dietro scioperi o agitazioni. Piuttosto che con chiusure i colleghi deceduti avrebbero meritato di essere ricordati con aperture, come loro sono stati aperti alle esigenze dei pazienti senza mai sottrarsi. Ancora una volta il ministro Roberto Speranza si dimostra in linea con il sentire comune e vicino alle tante famiglie che hanno subito una perdita gravissima a causa della pandemia".

Scotti sottolinea poi come il tema dei ristori alle famiglie dei medici deceduti per Covid, come ovvio, sia stato sin da subito al centro dell’azione di Fimmg, condotta con il coinvolgimento e un lavoro silenzioso e costante con l’ente previdenziale Enpam e la Fnomceo. "Ad oggi - conclude il segretario generale - sono 370 sono i medici deceduti per Covid in Italia, la maggioranza dei quali sono medici di famiglia, molti dei quali sono iscritti della Fimmg, molti dei quali amici personali. Troppi per essere dimenticati e soprattutto troppo importanti per noi che li considereremo sempre presenti nella nostra storia professionale come esempio e risposta a tutti quelli che non conoscendo il nostro impegno quotidiano, con troppa superficialità, giudicano il ruolo dei medici di medicina generale italiani".

International Web Post

Tags:

Lascia un commento



Autorizzo il trattamento dei miei dati come indicato nell'informativa privacy.
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.

International Web Post

Direttore responsabile: Attilio miani
Condirettore: Antonina Giordano
Editore: Azzurro Image & Communication Srls - P.iva: 07470520722

Testata registrata presso il Tribunale di Bari al Nrº 17 del Registro della Stampa in data 30 Settembre 2013

info@internationalwebpost.org
Privacy Policy

Collabora con noi

Scrivi alla redazione per unirti ad un team internazionale di persone dinamiche ed appassionate!

Le collaborazioni con l’International Web Post sono a titolo gratuito, salvo articoli, contributi e studi commissionati dal Direttore responsabile sulla base di apposito incarico scritto secondo modalità e termini stabiliti dallo stesso.


Seguici sui social

Newsletter

Lascia la tua email per essere sempre aggiornato sui nostri contenuti!

Iscriviti al canale Telegram