IL BARI PAREGGIA (1-1) ANCHE A CESENA E SCENDE AL 6° POSTO

GROSSO: “UN BUON PUNTO SU UN CAMPO DIFFICILE. IL GOL? UNA INGENUITA’ DIFENSIVA”

IL_BARI_PAREGGIA_ANCHE_A_CESENA_E_SCENDE_AL_6_POSTO_.jpg

Finalmente si torna a parlare di calcio giocato. Dopo la lunga sosta invernale, infatti, la serie B ha riaperto i battenti per quello che, probabilmente, è da considerare un nuovo mini campionato. In attesa, tuttavia, della chiusura del “mercato di riparazione”, anche il Bari, nel posticipo serale, ha giocato la sua prima gara del girone di ritorno. È andata bene, ma non benissimo per i biancorossi che, al “Dino Manuzzi” di Cesena, non sono andati oltre l’1-1. Ma non era una trasferta facile perché oltre all’incognita della ripresa del campionato, di fronte c’era un avversario temibile che ha costruito gran parte della sua classifica proprio in casa avendo ottenuto 18 punti (quattro vittorie, sei pareggi ed una sola sconfitta) contro i 6 conquistati in trasferta. Inoltre, per numero di partite perse in casa, il Cesena è dietro solo al Frosinone che non ha mai perso fra le mura amiche. Per il Bari, invece, che nelle ultime quattro trasferte aveva conquistato sette punti (con due vittorie ed un pareggio) e invertito il trend negativo, ci si aspettava di più.

LA PARTITA – Fabrizio Castori tecnico del Cesena, con il 4-4-1-1, schiera: Fulignati; Donkor, Suagher, Scognamiglio, Perticone; Kupisz (86’, Cacia), Di Noia, Schiavone (82’, Emmanuello), Dalmonte (64’, Vita); Laribi e Jallow.

Con il 4-3-3, invece, il Bari di Fabio Grosso scende in campo con: Micai; Sabelli, Diakite, Marrone, D’Elia; Anderson (75’, Brienza), Basha, Tello; Galano, Kozak (69’, Cissè) e Improta (88’, Floro Flores).

Un primo tempo vivace e piacevole quello visto al “Manuzzi” di Cesena. Una gara giocata a ritmi elevati da entrambe le squadre e sostanzialmente equilibrata, almeno per quanto riguarda il gioco e le occasioni da rete. Ma dopo un lampo di Galano (8’) peraltro deviato in angolo dal portiere Fulignati, il Cesena passa in vantaggio alla prima vera occasione da gol con Laribi (12’) abile a sfruttare la solita indecisione della difesa biancorossa. Jallow (32’) prova a raddoppiare, ma Micai ben posizionato respinge con sicurezza. Il Bari, allora, dopo un paio di potenziali occasioni, va vicinissimo al pareggio con Improta (38’), ma il suo tiro sfiora il palo alla sinistra del portiere. Inizia la ripresa e il Bari appare subito più deciso e convinto. Così, dopo appena cinque minuti, su autorete, arriva il meritato pareggio biancorosso.

cms_8234/2.jpg

Sabelli effettua un traversone e Suagher, nel tentativo di liberare l’area di rigore, mette la palla di testa nella porta sbagliata. La partita resta viva e divertente e così, prima Kupisz (55’) e poi Galano (62’ e 71’) impegnano i due portieri. Nel finale, clamorosa la traversa colpita da Cissè (85’) che avrebbe potuto regalare i 3 punti al Bari.

ANALISI E COMMENTI

E sono tre. Il Bari, dopo Parma e Carpi, pareggia ancora. Un buon punto potremmo dire perché consente ai biancorossi di muovere la classifica, ma con un retrogusto amaro se guardiamo i risultati di questa giornata. Vincono, infatti, Frosinone (40), Empoli (37), Cremonese (35) e Cittadella (35) e il Bari, nonostante il pareggio, si ritrova al 6° posto con 35 punti. Ma non è un caso. In realtà questa gara ha messo in evidenza alcuni limiti della squadra barese già manifestati nella prima parte di campionato. Anno nuovo abitudini vecchie, si potrebbe dire. E già, perché il Bari continua a commettere errori in fase difensiva che costano caro come contro il Cesena. Se poi aggiungiamo che questa squadra non riesce più a fare gol allora si capisce il perché di questa discesa fino al sesto posto. Se non si segna non si possono vincere le partite e, nelle ultime tre gare, il Bari ha segnato solo una volta … e su autorete. Troppo poco considerando il valore degli attaccanti baresi e troppo poco se pensiamo che la squadra romagnola è anche la seconda peggior difesa (41) del campionato dietro solo al Foggia (42).

Non ha deluso invece l’atteggiamento in campo, soprattutto quello visto nella ripresa e, in parte, anche nel primo tempo. La squadra biancorossa ha giocato con personalità e ha provato vincere nel finale schiacciando i padroni di casa nella propria metà campo, ma non basta. Bisogna fare qualcosa di più negli ultimi venti metri.

cms_8234/3.jpg

Abbiamo conquistato un buon punto – ha dichiarato il tecnico del Bari Fabio Grosso ai microfoni di Sky– contro un avversario aggressivo che ha messo grande ritmo nella gara. Poi ci siamo fatti sorprendere in occasione del gol subito. Siamo stati bravi a riprendere la gara, ma non a concretizzare quanto costruito. Abbiamo giocato meglio nel secondo tempo e nel finale siamo stati sfortunati con quella traversa di Cissè, ma rimane un buon punto su un campo difficile dove molte hanno faticato e le capoliste hanno addirittura perso. Tra Carpi e Cesena avremmo meritato qualcosa in più”.

(Foto dal sito ufficiale di Cesena calcio-Si ringrazia)

Rino Lorusso

Tags:

Lascia un commento



Autorizzo il trattamento dei miei dati come indicato nell'informativa privacy.
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.

International Web Post

Direttore responsabile: Attilio miani
Condirettore: Antonina Giordano
Editore: Azzurro Image & Communication Srls - P.iva: 07470520722

Testata registrata presso il Tribunale di Bari al Nrº 17 del Registro della Stampa in data 30 Settembre 2013

info@internationalwebpost.org
Privacy Policy

Collabora con noi

Scrivi alla redazione per unirti ad un team internazionale di persone dinamiche ed appassionate!

Le collaborazioni con l’International Web Post sono a titolo gratuito, salvo articoli, contributi e studi commissionati dal Direttore responsabile sulla base di apposito incarico scritto secondo modalità e termini stabiliti dallo stesso.


Seguici sui social

Newsletter

Lascia la tua email per essere sempre aggiornato sui nostri contenuti!

Iscriviti al canale Telegram