GREEN PASS E MIX VACCINI, COSA DICE L’UE
In Italia ulteriori 1.400 contagi e altri 52 morti - I dati dalle Regioni - Zona bianca, Speranza: "Da venerdì per il 99% dell’Italia"
Green Pass e mix vaccini, cosa dice l’Ue
Chi è stato vaccinato con una prima dose di AstraZeneca e una seconda dose di un altro vaccino autorizzato dall’Ema dovrebbe ottenere comunque il Green Pass, il certificato Ue digitale che sarà un diritto per gli europei dal primo luglio e che dovrebbe facilitare i viaggi nell’Ue per chi si è vaccinato, per chi è guarito dal Covid o per chi ha fatto un tampone ed è risultato negativo. Lo spiega il portavoce della Commissione europea Christian Wigand, durante il briefing con la stampa a Bruxelles.
Il regolamento che istituisce il pass, dice Wigand, menziona solo le persone "pienamente vaccinate" e non scende così "nel dettaglio", ma l’ultima raccomandazione della Commissione, adottata dal Consiglio, che mira a facilitare la libertà di movimento, consiglia agli Stati di riconoscere ai fini del Green Pass questo "mix" di vaccini alla stessa stregua delle altre modalità di vaccinazione, a patto naturalmente che si tratti di farmaci "autorizzati dall’Ema".
In Italia ulteriori 1.400 contagi e altri 52 morti
Sono 1.400 i nuovi contagi da Coronavirus.
Nella tabella si fa riferimento ad altri 52 morti.
I tamponi fatti ieri sono stati 203.173 con un tasso di positività allo 0,6%. Diminuiscono i ricoverati, 269 in meno, per un totale di 3.064 persone e calano anche i ricoveri in terapia intensiva, 33 in meno, per un totale di 471 persone e 9 ingressi giornalieri.
Il totale dei casi sale a 4.248.432 e il totale dei deceduti a 127.153 persone. Gli attuali positivi diminuiscono, 4.051 in meno, per un totale di 101.855 persone, mentre aumentano i dimessi e i guariti, 5.399 in più, per un totale di 4.019.424 persone.
I dati dalle Regioni
LOMBARDIA
Sono 256 i nuovi contagi da Coronavirus. Nella tabella si fa riferimento ad altri 5 morti.
PIEMONTE
Sono 59 i contagi da Coronavirus. Si registrano 3 decessi, di cui 1 verificatosi ieri.
LAZIO
Sono 143 i contagi da Coronavirus. Si registrano 11 decessi.
SICILIA
Sono 168 i nuovi contagi da Coronavirus. Nella tabella si fa riferimento ad altri 8 morti.
LIGURIA
Sono 21 i nuovi contagi da Coronavirus. Nessun morto nelle ultime 24 ore.
CAMPANIA
Sono 167 i nuovi contagi di Coronavirus. Si registrano altri 6 morti, tre dei quali avvenuti nelle ultime 48 ore e tre in precedenza, ma registrati ieri.
PUGLIA
Sono 112 i nuovi contagi da Coronavirus. Si registrano altri 3 morti.
VENETO
Sono 84 i nuovi contagi di Coronavirus. Si registra 1 decesso.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Sono 23 i nuovi contagi da Coronavirus. Non si registrano morti.
SARDEGNA
Sono 24 i nuovi contagi da Coronavirus. Si registra un morto.
ABRUZZO
Sono 27 nuovi contagi da Coronavirus. Si registrano altri 3 morti.
TOSCANA
Sono 106 i nuovi contagi da Coronavirus. Il tasso dei nuovi positivi è 0,70%.
MARCHE
Sono 29 i contagi da Coronavirus. il rapporto positivi/testati 2%.
BASILICATA
Sono 16 i nuovi contagi di Coronavirus. Non si registrano morti nelle ultime 24 ore.
VALLE D’AOSTA
Un nuovo contagio da Coronavirus. Nessun decesso.
CALABRIA
Sono 66 i nuovi contagi di Coronavirus. Si registra 1 altro morto.
"Oggi dobbiamo necessariamente tenere insieme due indirizzi fondamentali, la sfida della pandemia con un quadro che è migliorato. Abbiamo superato i 43 milioni di somministrazione di vaccini, 1 italiano su 2 ha avuto una prima dose - ha ricordato Speranza - siamo nelle condizioni di pianificare una fase di gestione diversa della circolazione del virus. Nell’ultima settimana abbiamo avuto 11mila nuovi contagi, il numero che prima registravamo in mezza giornata. Anche i decessi sono calati in maniera significativa e sono sotto i cento. C’è - ha concluso - un percorso di ripartenza e di riaperture, ma dobbiamo tenere un approccio di cautela e gradualità".
Zona bianca, regole e misure
Via, quindi, il divieto di circolazione dalle 24 alle 5: per chi si trova in zona bianca il coprifuoco viene infatti abolito immediatamente. In questa zona i bar, i ristoranti e le altre attività di ristorazione sono aperti ed è possibile consumare cibi e bevande al loro interno, senza limiti orari. Sono consentite senza restrizioni anche la vendita con asporto di cibi e bevande e la consegna a domicilio, che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti. Le nuove regole prevedono che in zona bianca all’aperto non ci siano limiti di persone ai tavoli (tra i quali deve esserci comunque il distanziamento di un metro), mentre nei bar e nei ristoranti al chiuso potranno sedere allo stesso tavolo massimo sei persone salvo che siano tutti conviventi. Resta invece il divieto di assembramento e l’obbligo di mascherina, sia all’aperto sia al chiuso.
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