GELATO ARTIGIANALE

I MIGLIORI 5 PAESI ESTERI PER FARE BUSINESS

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Per stilare questa speciale classifica vengono valutati alcuni fattori: il consumo del gelato pro capite per Nazione, la crescita del PIL del paese, la tassazione, la burocrazia per fare impresa, la sicurezza, la stabilità economica del Paese, le condizioni climatiche. Ecco i 5 paesi che più di tutti rappresentano i luoghi migliori al mondo per aprire un’attività di produzione e vendita del gelato artigianale “made in Italy” all’estero.

Nuova Zelanda

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La Nuova Zelanda è al primo posto in questa speciale classifica. I neozelandesi sono i maggiori consumatori di gelato al mondo durante tutto l’anno, complice l’ottimo clima. Molti gli italiani di seconda o terza generazione che da mezzo secolo vi si sono stabiliti, presenza che contribuisce molto alla promozione e alla diffusione dei nostri prodotti nel territorio, amati perché rappresentativi di uno stile di vita, della moda, della musica, della cultura in senso ampio. Considerando complessivamente i dati economici e climatici e una burocrazia snella e veloce, la Nuova Zelanda risulta la migliore Nazione estera per aprire una gelateria artigianale. Le city che offrono maggiori possibilità per le imprese del gelato sono: Auckland, Wellington e Christchurch. Ci sono molte località turistiche ancora prive di ice cream shop e quindi è molto facile emergere per un neo-imprenditore.

Stati Uniti

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Secondo posto per gli USA. Gli Americani sono i maggiori consumatori di ice cream al mondo come numero complessivo. Le gelaterie artigianali negli Stati Uniti sono davvero poche, attorno al migliaio. Questi due fattori rendono il Paese un’ottima destinazione per aprire una gelateria. Il Delaware, la Florida e il Nevada offrono particolari vantaggi ad imprenditori stranieri che vogliono iniziare una nuova vita da aziendale negli USA. Investimento minimo per aprire una gelateria artigianale negli Stati Uniti: circa 150.000 dollari.

Danimarca

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Ultimo gradino del podio per la Danimarca. In questi anni l’economia del nord Europa sta crescendo a ritmi elevati e sempre più aziende da tutto il mondo la scelgono per investire. Le condizioni per fare impresa sono ideali dato che la tassazione è vantaggiosa e semplice. Per aprire un’attività occorre molto meno tempo che nel nostro Paese. Anche qui la burocrazia è veloce. Servono solo un’idea giusta e tanta volontà. Nonostante il clima freddo, la Danimarca vanta un consumo di gelato pro capite elevato. La scelta giusta potrebbe essere un bistrot italiano che accosti al gelato prodotti gastronomici italiani.

Hong Kong e Macao

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Ottime possibilità anche a Macao e ad Hong Kong. Sono delle regioni amministrative speciali della Repubblica popolare cinese. Bisogna agire in fretta se siete interessati al mercato, conquistando le location migliori con largo anticipo. Si tratta di città ricche e turistiche dove il successo di una gelateria artigianale è garantito al 100%. Molti sono gli imprenditori italiani che si avvicinano al Mercato Cinese. Burocrazia veloce, incentivi per chi fa impresa, tasse bassissime e consumi elevati del made in Italy per tutto il comparto enogastronomico che raccoglie grandissimo interesse.

Bahamas

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Bahama – o Bahamas - è la migliore isola caraibica dove investire in questo momento, a cui segue Puerto Rico. Nei Caraibi si lavora 12 mesi all’anno con il gelato artigianale grazie soprattutto al turismo internazionale. Le migliori città sono Nassau (238.000 abitanti) e Freeoport (40.000 abitanti). Una crescita costante delle entrate del turismo e un boom nella costruzione di nuovi hotel, villaggi turistici, e residenze hanno portato un incremento del PIL che continua a crescere. Il turismo è la prima colonna portante economica delle Bahamas, 80% dei turisti sono visitatori americani, grandi consumatori di gelato.

Enrico Marotta

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