DAVID DI DONATELLO: SI CAMBIA
Su Rai1 la 64esima edizione dei premi al cinema Italiano. Dogman è il film con più nomination; a Tim Burton il premio alla carriera
Mercoledì 27 marzo si celebra la cerimonia di premiazione della 64esima edizione dei premi David di Donatello, destinati alla miglior produzione cinematografica italiana e straniera. Il “David” vanta una lunga tradizione: nato nel 1950, periodo di massimo splendore cinematografico italiano, viene assegnato dalla Fondazione Accademia del Cinema Italiano ai migliori film e attori. La nuova edizione degli Oscar del cinema italiano, sarà trasmessa in diretta in prima serata su Rai1 e presentata nuovamente dal conduttore Carlo Conti. Ad annunciare tutte le nomination, è stata la Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia Del Cinema Italiano, Piera Detassis che ha sottolineato i numerosi rinnovamenti di questa edizione, introdotti per inseguire una ventata d’aria fresca capace di “smuovere gli equilibri”, al passo con la realtà in continuo divenire dell’intero sistema dell’audiovisivo: “Il cambiamento nasce da un grande lavoro di razionalizzazione e da un’opera di rinnovamento complessa e impegnativa – ha spiegato Piera Detassis – questo è l’inizio di un processo che vuole riportare il David nel cuore pulsante, attivo, della filiera. Il David non deve e non vuole essere semplicemente un premio che si esaurisce in una serata ma diventa strumento di formazione e volano di promozione per il cinema e per la nostra produzione. David, il premio del cinema che vota il cinema. Senza rinchiudersi ma guardando al futuro”.
Fra le importanti riforme del regolamento dei premi è stata istituita una giuria ex novo, passata da 2148 a 1559 membri di manifesta competenza nel campo della cultura cinematografica, con una conseguente modifica del sistema di voto, entrambi conformi ai modelli proposti dai riconoscimenti internazionali. Nuove sono anche le regole di ammissione dei film in lista per l’assegnazione delle statuette. Inoltre, in vetta alle più innovative ed importanti novità della 64esima edizione c’è il David dello Spettatore che andrà al film che avrà ottenuto il maggior consensi al botteghino: un premio creato per manifestare l’attenzione e il ringraziamento dell’Accademia verso le pellicole che hanno, grazie al loro contributo, incrementato il successo dell’industria cinematografica. L’anno scorso fu Ammore e Malavita dei fratelli Manetti ad avere più nomination e ad aggiudicarsi la maggior parte delle statuette. Quest’anno, invece, il film con più nomination è Dogman di Matteo Garrone, con ben 15 candidature (pellicola ispirata alla vera storia del cosiddetto delitto del Canaro) seguito da Capri Revolution di Mario Martone che ha ottenuto 13 candidature, con 12 nomination, invece, Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino e Loro diretto da Paolo Sorrentino.
Per la lista completa delle cinquine in concorso:
https://www.daviddidonatello.it/press/pdf/Cinquine_David_2019.pdf.
(Foto e Video dal sito ufficiale del David di Donatello)
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