CoVid19, speranze da farmaco sviluppato per combatterlo (Altre News)

Usa 50 morti e oltre 2500 contagiati - Francia chiude bar e ristoranti: "Ma si andrà a votare" - Impennata dei contagi in Spagna - Serrata in Israele: chiusi bar, ristoranti e cinema - "Ecco i Paesi senza Coronavirus"

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Coronavirus, speranze da primo farmaco sviluppato per combatterlo

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Un’arma terapeutica, la prima specifica, contro il coronavirus. E’ quanto promette di essere un anticorpo monoclonale in grado di attaccarlo. L’ha messo a punto in Olanda un gruppo di 10 ricercatori dell’Erasmus University Medical Center di Rotterdam e dell’Utrecht University. La ricerca è pronta per essere valutata dalla rivista ’Nature’. L’anticorpo monoclonale potrebbe essere il primo farmaco al mondo specializzato nel rilevare e prevenire l’infezione da coronavirus.

Un primo breve annuncio dello studio è stato pubblicato sul sito ’BioRxiv’. Ma prima di vedere questa nuova ’arma’ nelle mani dei medici ci vuole ancora tempo: l’anticorpo deve "ancora essere testato sull’uomo (e questo richiederà mesi) e la ricerca sottoposta a revisione tra pari o (peer review) prima che ’Nature’ la pubblichi", riporta l’’Erasmus Magazine’.

"Ora stiamo cercando di coinvolgere un’azienda farmaceutica - che sembra interessata - in grado di produrre l’anticorpo su larga scala. Prima di poter essere commercializzato però, l’anticorpo deve attraversare una fase di sviluppo lunga ed essere testato per le proprietà tossicologiche. Questo processo è ora in corso", ha spiegato Frank Grosveld, che fa parte del gruppo di ricerca.

Coronavirus, in Usa 50 morti e oltre 2500 contagiati

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Cinquanta morti e 2.548 casi: è questo l’ultimo bilancio della pandemia di coronavirus negli Stati Uniti, secondo le autorità sanitarie americane. I casi sono stati registrati in 49 stati americani e si contano 70 contagi in cittadini rimpatriati dall’estero. Il responsabile americano per le malattie infettive, Anthony Fauci, ha sottolineato che il picco non è stato ancora raggiunto.

Prima vittima a New York legata al coronavirus. Si tratta di una donna di 82 anni, morta ieri in un ospedale della città. Lo ha reso noto il governatore di New York, Andrew Cuomo, precisando che la donna "soffriva da tempo di enfisema".

Coronavirus,Francia chiude bar e ristoranti: "Ma si andrà a votare"

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Di fronte "ad un’accelerazione della diffusione del coronavirus e ad un aumento delle persone in terapia intensive", "ho deciso fino a nuovo ordine la chiusura da questa mezzanotte di tutti i luoghi pubblici non essenziali: i ristoranti, i caffè, i cinema, le discoteche". Ad annunciarlo è il primo ministro francese, Edouard Philippe nel corso di un suo intervento dopo aver osservato "che le misure annunciate in precedenza non erano state rispettate a sufficienza".
"I luoghi di culto resteranno aperti ma le cerimonie saranno rinviate", precisa Philippe. "Resteranno chiusi tutti i negozi salvo quelli essenziali. Resteranno aperti tra gli altri gli alimentari, le banche, le stazioni di rifornimento in carburanti, i tabacchi, le edicole, le farmacie". Anche il trasporto pubblico urbano, "continuerà a funzionare normalmente".

"Abbiamo sollecitato il Comitato scientifico che ci ha confermato che il primo turno delle elezioni amministrative previsto domani poteva essere svolto come previsto mantenendo le distanze e dando priorità agli anziani. Quindi domani le elezioni sono previste regolarmente", ha continuato Philippe. "Sono sicuro che i francesi dimostreranno domani calma, civismo e capacità a rispettare le regole che ci sono per la sicurezza e salute di tutti noi".

In Francia, a ieri, 12 decessi e 838 casi confermati in più in 24 ore legati al coronavirus. Complessivamente in Francia ci sono 4.499 casi positivi al Covid-19 e 91 morti. E’ quanto rende noto il ministero della Sanità francese. Il direttore generale della Sanità tansalpino, Jerome Salomon ha annunciato "la fase 3" dell’epidemia.

Coronavirus, impennata dei contagi in Spagna

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Si registra un’impennata di contagi da coronavirus in Spagna: rispetto a ieri vi sono 1544 contagiati in più che portano il totale a 5753 casi. I morti sono 135, 15 più di ieri. Lo rende noto il ministero della salute, precisando che 517 persone sono guarite. La situazione più grave è nella comunità di Madrid con 2.940 casi positivi.

Visto l’aggravarsi della situazione, governo di Madrid ha ordinato a tutti gli spagnoli di rimanere a casa. La decisione è giunta durante una riunione straordinaria del Consiglio dei ministri in cui è stato proclamato lo stato di emergenza. Gli spagnoli potranno uscire di casa solo per acquistare prodotti alimentari, farmaci o beni di prima necessità. Si può uscire per andare a lavoro, assistere anziani o persone vulnerabili o per cause di forza maggiore. Sarà possibile tornare nel luogo di residenza abituale.

Coronavirus, serrata in Israele: chiusi bar, ristoranti e cinema

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Chiusi bar, ristoranti e cinema in Israele per contenere la pandemia di coronavirus. Lo ha annunciato il premier Benjamin Netanyahu, secondo cui a partire da domani rimarranno chiuse tutte le attività non essenziali, mentre ai lavoratori sarà consentito lo smart working.

"Siamo in guerra contro un nemico invisibile - ha dichiarato Netanyahu - Sconfiggerlo dipende dai passi che ognuno di voi farà. Dobbiamo fare di tutto per non infettare e per non farci infettare". Il premier israeliano ha poi fatto sapere che nella lotta al virus saranno usati anche gli strumenti a disposizione dell’antiterrorismo, in particolare saranno monitorati per via digitale ed elettronica i pazienti positivi per verificare dove siano stati e chi possano aver messo a rischio. Un ricorso che dovrà essere approvato dal ministero della Giustizia.

"Ecco i Paesi senza Coronavirus", su giornali Gb consigli di viaggio

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Con la pandemia del coronavirus che si allarga ogni giorno di più anche in aree finora ancora non raggiunte dal virus, come quelle dell’Africa e dell’America Latina, spesso a causa di viaggiatori provenienti dall’Europa, due giornali britannici pubblicano nelle loro sezioni travel dei quanto mai fuori luogo consigli di viaggi per destinazioni dove al momento non si registrano contagi.

"12 bei Paesi senza coronovirus", titola The Telegraph nella sua sezione viaggi sottolineando come "il coronavirus lascia molte destinazioni turistiche fuori gioco". La lista comprende molti Paesi africani - Namibia, Madagascar, Mozambico, Etiopia, Botswana, Tanzania - America Latina - Uruguay, Nicaragua - ma anche Asia - Laos, Uzbekistan, Tajikistan - e la Groenlandia.

Anche The Sun appare preoccupato del "limbo in cui si trovano le vacanze dei britannici a causa del grande numero di Paesi colpiti dal coronavirus".

"Con tutti i viaggi in Italia vietati e nuovi casi riportati in Turchia e Spagna, ora vi spieghiamo dove potete andare che non ci sono notizie di coronavirus", scrive pubblicando una mappa dei nove destinazioni turistiche amata dagli holidaymakers britannici dove non ci sono stati ancora contagi.

Tra questi, Capo Verde, Barbados, Madeira, Azzorre,Bermuda, Isola di Man. Inserisce anche le isole greche di Mykonos, Corfù e Santorini dove, a differenza della terraferma greca, non si sono registrati ancora casi. Ma poi cita un esperto che afferma che "se posti come Santorini, Mykonos o altre isole verranno colpite, sarà un incubo, il mercato per il Mediterraneo è praticamente crollato".

Redazione

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