Dopo l’interessante inchiesta dello scorso mese di maggio sulla pirateria informatica,
https://www.internationalwebpost.org/contents/VITA_DA_PIRATA_26341.html#.YrLzNnZByUk
Sara Marazza ha condotto nel mese di giugno uno studio su chi cerca l’amore online, la costruzione di un profilo dating e le motivazioni di coloro che invece preferiscono conoscersi di persona…anche questa volta i dati emersi offrono molti spunti di riflessione. (A.G.)
Innamorarsi nel 2022 non è cosa da poco, per via della difficoltà nel conoscere o incontrare persone nuove che possano rispecchiare i nostri canoni di estetica e compatibilità. Per fortuna la tecnologia ci assiste, esattamente come noi assistiamo alla crescita di un fenomeno che sta diventando sempre più importante anche in Italia: il dating online.
Tra la popolazione di Tinder sempre più numerosa e Grindr che si appresta a essere quotato in borsa, non c’è dubbio che incontrarsi sulle dating app stia diventando una nuova e radicata abitudine nel nostro Bel Paese.
Per saperne di più abbiamo deciso di chiedere a 1.100 italiani che rapporto avessero con la tecnologia che trova l’amore. Abbiamo chiesto loro se usano o meno app per incontri e perché, quali usano maggiormente, se hanno avuto difficoltà nel costruire un profilo, se sono mai stati bloccati e se hanno trovato il vero amore, o meno. Ecco il risultato.
I dati di chi NON cerca l’amore online
Partiamo dall’inizio. Con ben poche sorprese, abbiamo constatato che il 67,4% degli intervistati non usa app per incontri. E non lo fa per alcune ragioni ben definite.
…E chi si innamora su internet?
Indagando sulla controparte, ovvero sul 32,6% di coloro che usano app per incontri, sono emersi invece dati molto interessanti. Innanzitutto, siamo partiti dal chiedere quale dating app usino maggiormente. A farla da padrone, Tinder, che detiene la quota più alta con il 67.4% di iscritti. A seguire:
Ma se il 34,8% degli intervistati utilizza più di una app per incontri al tempo stesso, solo il 21,4% di loro ha ammesso di aver trovato l’amore, un bene che sembra essere sempre più raro. E infatti, abbiamo chiesto agli intervistati con quante persone escono al tempo stesso. Di seguito.
Inoltre, abbiamo calcolato la percentuale di coloro che, pur essendo sposati o fidanzati, ammettono di usare app di incontri.
E per quanto riguarda le motivazioni per cui si preferisce incontrarsi online, ecco i risultati:
App per incontri: i profili
Non contenti dei dati raccolti finora, abbiamo voluto dedicare una parte del nostro sondaggio alla costruzione del profilo personale su una app per incontri, ovvero un biglietto da visita imprescindibile per chi vuole incontrarsi online.
Secondo il 75,2% degli intervistati, costruire il proprio profilo non è stato affatto difficile, e solo l’11,4% ha ammesso di aver usato Photoshop per modificare le loro foto. Tuttavia, chiedendo a quanto tempo fa risalisse la foto più vecchia sul loro profilo dating, ecco le risposte:
Abbiamo poi chiesto agli intervistati se avessero mai bloccato qualcuno su un’app di incontri. Il 69.1% delle donne intervistate ha ammesso di aver bloccato qualcuno su una dating app, contro il 47.3% degli uomini e il 70% di gender free.
E in ultimo, chiedendo agli intervistati se fossero mai stati bloccati da qualcuno su un’app di incontri, il 31.4% delle donne ha ammesso di essere stata bloccata su una dating app, insieme con il 48.4% degli uomini e il 60% di gender free.
Metodologia
A giugno 2022 abbiamo intervistato 1.100 italiani provenienti da tutte le 20 regioni e appassionati di tecnologia e app. L’età media degli intervistati è di 28 anni e il reddito familiare medio annuo è 17.000 €.
(Ulteriori approfondimenti al link: https://time2play.com/it/blog/cuori-solitari-su-app-incontri-una-foto-del-dating-online-in-italia/)