CROLLO PONTE MORANDI: AL VIA IL PROCESSO
Inizio dei lavori previsto per il prossimo 7 luglio, 59 indagati alla sbarra
Dopo quasi quattro anni dalla tragedia in cui persero la vita 43 persone, cinque mesi di udienza preliminare e oltre un’ora e mezza di camera di consiglio, è stata disposta e resa nota dal gup Paola Faggioni la data di inizio del processo per il crollo del ponte Morandi: 7 luglio 2022. Le indagini della guardia di finanza, che vanno avanti da oltre tre anni, hanno portato alle accuse di omicidio colposo plurimo, omicidio stradale, attentato alla sicurezza dei trasporti, falso e omissione dolosa di dispositivi di sicurezza sul lavoro a vario titolo.
Tutti i 59 indagati sono stati rinviati a giudizio. Tra gli imputati ci sarebbe anche Giovanni Castellucci, ex capo di Autostrade per l’Italia, il quale è stato definito come "Deus ex machina" della vicenda. "Non avevamo dubbi su questo esito che purtroppo ci appariva scontato. - così i suoi legali ai microfoni Ansa - Riteniamo che nonostante il lungo sforzo motivazionale del giudice in realtà le questioni che erano alla base delle nostre ragioni siano rimaste inalterate quindi i problemi procedurali che si sono manifestati restano e saranno oggetto di altre discussioni. Finora questo processo si è rifiutato di proteggere gli innocenti, se il dibattimento sarà come noi confidiamo l’inizio di un processo giusto, il teorema accusatorio nei confronti di Castellucci si conformerà essere una foglia di autunno tremula che cadrà".
La Procura si è avvalsa di un super computer avanzatissimo, dotato di appositi hardware e software, per stoccare tutto il materiale informatico e cartaceo sequestrato. A partire dal crollo del ponte, infatti, si sono poi sviluppati tre sotto-filoni di inchiesta, relativi ai falsi report su viadotti e gallerie e alle barriere fonoassorbenti pericolose. Entro l’estate è prevista la chiusura del fascicolo, con l’unificazione delle varie indagini e la condanna dei colpevoli.
Lascia un commento
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.