COVID-19 Italia

Isolamento ed ansia ma anche grande esempio di solidarietà umana per il Mondo

Redazione_USA16_3_2020.jpg

cms_16582/0.jpgAmmettiamolo onestamente: ci ha colti di sorpresa e, come troppo spesso accade, lo abbiamo sottovalutato. Inizialmente avevamo creduto si trattasse di un’influenza non molto più grave di quella ‘normale’, quella che arriva ogni anno, tanto per intenderci, benché ‘normale’ nemmeno quella lo sia dal momento che riesce puntualmente a mietere numerose vittime, facendone ammalare centinaia di migliaia quando non addirittura milioni in tutto il mondo e provocando la morte di molti, prevalentemente anziani e persone che, a prescindere dall’età, hanno la disgrazia di avere un sistema immunitario fortemente debilitato e condizioni di salute precarie.

Al fatto di aver ricevuto sin dall’inizio informazioni alquanto discordanti e quindi difficili da interpretare e valutare – senza per questo puntare il dito contro nessuno, poiché di un virus si tratta di cui gli stessi “addetti ai lavori” che operano in ambito medico e scientifico sanno poco, e il cui comportamento stanno ancora osservando, si aggiunge la nostra umana tendenza a sottovalutare e a dover poi cercare una soluzione solo quando il problema ha ormai assunto proporzioni epidemiche. A quel punto il governo è dovuto intervenire drasticamente cercando di contenere il contagio attraverso l’isolamento di cui ognuno di noi può beneficiare se lo rispetta.

cms_16582/1.jpg

E malgrado il timore, le preoccupazioni, l’ansia di molti ed anche quella che sembra la perenne attitudine di alcuni a lamentarsi di qualsiasi iniziativa venga presa, a prescindere da chi la prenda, e a cercare di far sempre di testa propria invece che seguire le disposizioni, gran parte degli italiani si è adeguata alle nuove regole. Non solo, ma ignorando alcuni commenti poco saggi, razzisti e alquanto provocatori che qualche persona poco perspicace si è permessa di fare in riferimento alle nostre reali o presunte “sieste” stiamo dando un grande esempio di solidarietà umana. Tutto il Mondo è con noi. Da ogni parte del globo la gente ci scrive, ci segue, ci manda messaggi di conforto, di incoraggiamento, di solidarietà ed anche di affetto.

cms_16582/2.jpg

Le flasmob sonore con la nostra musica, i nostri balli e le nostre canzoni stanno raccogliendo il consenso e l’ammirazione di milioni di persone in tutto il mondo. Le persone si commuovono e gioiscono nel vedere il nostro calore umano, la nostra “italianità” manifestarsi alla grande sui balconi di tutta Italia e ripostano i video su socials quali Facebook pur non capendo una parola della nostra lingua. L’amore, l’affetto e lo spirito di solidarietà costituiscono un linguaggio universale che non ha bisogno di traduzione per essere compreso e condiviso e restituire speranza nel genere umano.

Il Mondo è con noi. Ci guarda e ci incoraggia. Ci dice di perseverare perché ce la faremo.

Sì, ce la faremo. Ce la dobbiamo fare. Coraggio Italia! Forza italiani!

cms_16582/3.jpg

E mentre sono in molti ad annoiarsi non essendo più abituati a rimanere da soli a casa e a dover usare la propria creatività esulando da smartphone e quant’altro e che invitiamo a leggere, a scrivere il proprio diario, a farsi un corso online e qualunque cosa che elevi lo spirito, il nostro cuore è rivolto a tutti coloro che per il COVID-19 o per qualsiasi altro motivo di salute non ce l’hanno fatta, alle loro famiglie, ma anche a chi è in isolamento o degenza a casa, in ospedale e persino in un reparto di terapia intensiva, nonché ai medici e agli infermieri che operano in tali strutture e che sono i nostri VERI EROI.

A loro un forte abbraccio ed un sentito GRAZIE DI CUORE per tutto quello che hanno già fatto e stanno ancora facendo a prezzo di immensi sacrifici, fisici, mentali e psichici, ed altrettanto elevati rischi. Sappiate che il vostro lavoro non ha prezzo e che vi siamo e saremo per sempre vicini e grati per tutto il vostro impegno, lo sforzo estremo e la vostra totale dedicazione.

cms_16582/4.jpeg

Mi auguro che anche gli USA, Paese in cui vivo da oltre 25 anni e che è diventato a tutti gli effetti “my home” (la mia casa) possa seguire l’esempio dell’Italia ed adottare misure più efficaci per combattere e contenere il COVID-19 prima che la situazione sfugga al controllo.

Maria Teresa De Donato

Tags:

Lascia un commento



Autorizzo il trattamento dei miei dati come indicato nell'informativa privacy.
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.

International Web Post

Direttore responsabile: Attilio miani
Condirettore: Antonina Giordano
Editore: Azzurro Image & Communication Srls - P.iva: 07470520722

Testata registrata presso il Tribunale di Bari al Nrº 17 del Registro della Stampa in data 30 Settembre 2013

info@internationalwebpost.org
Privacy Policy

Collabora con noi

Scrivi alla redazione per unirti ad un team internazionale di persone dinamiche ed appassionate!

Le collaborazioni con l’International Web Post sono a titolo gratuito, salvo articoli, contributi e studi commissionati dal Direttore responsabile sulla base di apposito incarico scritto secondo modalità e termini stabiliti dallo stesso.


Seguici sui social

Newsletter

Lascia la tua email per essere sempre aggiornato sui nostri contenuti!

Iscriviti al canale Telegram