CONCOURS MONDIAL de BRUXELLES 2021

Il 1° luglio i risultati e il 16 settembre la premiazione

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In questi giorni ha preso il via la 28° edizione del Concours Mondial de Bruxelles, che quest’anno si svolge nel Gran Ducato del Lussemburgo. Nonostante la pandemia e benché l’organizzazione di grandi eventi continui a essere una vera e propria sfida, il Concours Mondial de Bruxelles si svolge come previsto, con un’organizzazione impeccabile ma secondo una formula tutta nuova: durante 9 giorni, 300 giudici internazionali si daranno il cambio per degustare i 10.000 vini in competizione.
E’ una vera e propria sfida contro una situazione internazionale che non consente di abbassare la guardia.

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Da più parti si è elevata l’eco che incoraggiava a rinunciare allo svolgimento del Concours per il 2021, ma l’organizzazione ha deciso di continuare nella scelta fatta, ovviamente adottando le rigide regole anti covid-19. I Produttori internazionali stanno attendendo questo evento che incoronerà i migliori vini al mondo assegnando, grazie alla professionalità dei giudici chiamati a svolgere la funzione di degustatori, le medaglie d’argento, le medaglie d’oro e le gran medaglie d’oro, che saranno il giusto riconoscimento per tutti quei Produttori che fanno della qualità un principio fondamentale della loro produzione. Certo non sarà facile, io stesso, chiamato a partecipare in qualità di giudice dal 2015, ritengo che se da un lato sarà appassionante tornare ad operare in eventi di tale importanza, dall’altro sarà complesso svolgere la propria funzione in totale serenità, ma questo è il bello delle sfide. Riuscire a concentrarsi in una degustazione professionale sapendo di dover degustare dai 50 ai 70 vini al giorno per 6 giorni quando continuamente media e web ti ricordano che c’è una pandemia in corso non ancora sconfitta, non è facile, ma le missioni non sono mai semplici e di questo si tratta, una missione, quella di operare per dare lustro ad aziende ed a prodotti che per un anno intero non hanno avuto la possibilità di confrontarsi con il mondo, non sono stati degustati nelle varie manifestazioni vinicole in quanto annullate, non hanno incontrato i pareri positivi o negativi degli acquirenti, dei degustatori, dei sommelier e di tutte quelle persone che lavorano per il vino e nel vino. Sono stati esclusi dai ristoranti, non hanno soggiornato negli hotel, non hanno vissuto le ore piccole della notte nei vari pub e quant’altro poiché il mondo si era fermato.

Ma la natura non si è fermata ed ha continuato a produrre le uve necessarie per nuove vendemmie. Gli stessi Produttori non si sono fermati in quanto sapevano di dover accudire la propria vigna. Ecco che il Concours Mondial diventa la vetrina per eccellenza. Ci si attende molto da questa edizione. Tutti i 300 giudici sono pronti a fare la loro parte, con caparbietà, per esprimere nel migliore dei modi la volontà di superare le difficoltà del momento.

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Saremo disposti su giurie composte da 5 persone ognuna con giurati di nazionalità diversa, proprio a testimoniare l’internazionalità del Concours e con competenze professionali variegate che vanno dall’enologo, al buyer, al giornalista, all’istituzionale; ciò al fine di presentare sul mercato un prodotto medagliato che sia il risultato di una omogeneità di giudizi e che possa in tal modo garantire il consumatore per il suo acquisto, riconoscendolo quale prodotto di qualità ed evidenziandolo con la medaglia apposta sull’etichetta frontale.

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E’ la prima volta che il Concours Mondial de Bruxelles approda nel Gran Ducato di Lussemburgo, considerato un piccolo paese produttore di grandi vini
Le colline lussemburghesi si estendono su una striscia di 42 chilometri lungo il fiume Mosella.

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Questa valle è la principale regione vinicola del Granducato, ed è una delle principali destinazioni turistiche del paese. Da Schengen a Wasserbillig, 340 produttori coltivano 1280 ettari di vigne, di cui il 90% è uva a bacca bianca, segno evidente della eleganza che questo territorio riesce ad offrire.

Sarà stupendo poter visitare questi luoghi e carpirne i suggestivi e reconditi segreti che hanno dominato il tempo andato consentendoci di poter ammirare la valle della Mosella in tutto il suo splendore. Grazie al Concours Mondial che ci dà la possibilità di poter accedere a luoghi che normalmente sarebbe difficile visitare. Il 1 luglio usciranno i risultati delle medaglie assegnate e sarà un bel momento internazionale di confronto tra le numerose realtà viticole.

Dunque l’appuntamento è al 1° luglio sul sito www.concoursmondial.com per verificare i risultati ed al 16 settembre 2021 per la premiazione delle aziende viticole italiane che verrà fatta in una splendida location nel cuore di Roma. Che dire… buona degustazione a tutti.

Carlo Dugo

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