ATTACCO A KABUL

Biden: "E’ stato l’Isis, la pagherà"

1630034281BIDEN_missione_per_evacuare_americani_e_collaboratori_dall’Afghanistan_prosegue.jpg

"E’ stato un attacco dell’Isis. La pagheranno". Joe Biden, presidente degli Stati Uniti, prende la parola dopo l’attacco all’aeroporto di Kabul, in Afghanistan. L’azione rivendicata dall’Isis ha provocato decine di morti, compresi 12 militari americani. "Questi soldati americani che hanno dato la vita, in una missione per salvare vite di altri, sono eroi. Sono la spina dorsale dell’America, sono il meglio che il paese può offrire", dice Biden.

cms_22958/2_1630033800.jpg "A coloro che hanno compiuto questo attacco: non perdoneremo, non dimenticheremo. Vi daremo la caccia e ve la faremo pagare. Difenderò i nostri interessi e la nostra gente con ogni mezzo a mia disposizione", scandisce Biden. "Abbiamo motivo di credere che sappiamo dove si trovino i leader che hanno ordinato" l’attacco, dice riferendosi ai membri dell’Isis-k, lo Stato islamico della provincia di Khorasan. Biden ha ordinato ai vertici militari di "sviluppare piani operativi per colpire obiettivi dell’Isis-K, la leadership e le strutture. Risponderemo con forza e precisione, quando decideremo, in un luogo che individueremo e in una maniera che definiremo".

cms_22958/1.jpg

La missione per evacuare americani e collaboratori dall’Afghanistan prosegue. "Possiamo e dobbiamo completare questa missione, lo faremo. E’ quello che ho ordinato. Continueremo l’evacuazione, l’America non si farà intimidire dai terroristi", dice Biden visibilmente emozionato e commosso, che ricorda anche il figlio Beau - militare in Iraq poi morto a 46 anni per un cancro al cervello - prima di interrompere il suo intervento per un momento di silenzio.

cms_22958/b.jpg"I terroristi dell’Isis non vinceranno, porteremo in salvo gli americani che sono lì. Porteremo fuori i nostri alleati afghani, la nostra missione andrà avanti", prosegue il presidente. "Ogni giorno ai nostri comandanti chiedo cosa gli serva per completare l’opera. Oggi ho ripetuto tre volte che devono adottare tutti i passi necessari per proteggere i nostri uomini sul campo", aggiunge, ribadendo che saranno inviati altri uomini se dovesse essere necessario per portare a termine la missione di evacuazione.

"Nessuno si fida" dei talebani, "ma contiamo sul fatto che è nel loro interesse che noi possiamo lasciare il paese" nei termini stabiliti. "Al momento non c’è nessun elemento" che lasci pensare ad una "collusione tra i talebani e l’Isis in relazione a ciò che è accaduto oggi e a ciò che ci si aspetta possa ancora accadere".

cms_22958/a.jpgBiden non cambia idea riguardo all’opportunità di ritirare i soldati Usa. "Non ho mai ritenuto che avremmo dovuto sacrificare vite americane per provare a creare un governo democratico in Afghanistan, una paese che non è mai stato unito nella sua intera storia.Il nostro interesse mirava ad evitare che al Qaeda riemergesse, puntavamo a Bin Laden e ad eliminare al Qaeda in Afghanistan. Come ho detto 100 volte, il terrorismo si è diffuso come una metastasi nel mondo. Abbiamo minacce più grandi provenienti da altri paesi, molto più vicini agli Stati Uniti". "Il nostro interesse nell’andare in Afghanistan era prendere Osama bin Laden, spazzare via al-Qaeda e impedire che potesse accadere" un nuovo 11 settembre, ha rimarcato.

cms_22958/c.jpg "Ancora circa cinquemila americani" si trovano nel Paese, replica quindi Biden dopo le domande dei cronisti. "Non posso dire con nessuna certezza che ci fosse una lista di nomi" degli afghani da evacuare consegnata ai Talebani per permettere loro l’ingresso in aeroporto, ha poi spiegato a proposito delle rivelazioni di Politico, secondo cui gli Stati Uniti avrebbero fornito ai militanti una lista con i nomi degli afghani che avevano lavorato con loro.

"Si, la rispetto", la risposta alla domanda se rispettasse la decisione del suo predecessore Donald Trump di ritirarsi dall’Afghanistan. "Signori e signore è il momento di finire questa guerra di 20 anni", ha detto.

Redazione

Tags:

Lascia un commento



Autorizzo il trattamento dei miei dati come indicato nell'informativa privacy.
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.

International Web Post

Direttore responsabile: Attilio miani
Condirettore: Antonina Giordano
Editore: Azzurro Image & Communication Srls - P.iva: 07470520722

Testata registrata presso il Tribunale di Bari al Nrº 17 del Registro della Stampa in data 30 Settembre 2013

info@internationalwebpost.org
Privacy Policy

Collabora con noi

Scrivi alla redazione per unirti ad un team internazionale di persone dinamiche ed appassionate!

Le collaborazioni con l’International Web Post sono a titolo gratuito, salvo articoli, contributi e studi commissionati dal Direttore responsabile sulla base di apposito incarico scritto secondo modalità e termini stabiliti dallo stesso.


Seguici sui social

Newsletter

Lascia la tua email per essere sempre aggiornato sui nostri contenuti!

Iscriviti al canale Telegram