71ESIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL DI SANREMO
Outfit...le pagelle della terza serata

Prima di entrare nel vivo della terza serata del Festival di Sanremo volevo fare una doverosa precisazione: il terzo e il quarto outfit indossati da Elodie non erano della maison Versace, ma della maison Giambattista Valli (infatti nell’articolo di ieri avevo scritto testuali parole: si stenta a credere che anche questo outfit sia della maison Versace…). Anche gli uffici stampa possono fornire informazioni sbagliate, ma il mio fiuto fashion non si era sbagliato. Dopo questa dovuta precisazione andiamo ad analizzare gli outfit che abbiamo visto nella terza serata di questo 71esimoFestival di Sanremo.
Che delusione è stata vedere Noemi scendere la scalinata dell’Ariston dopo averla incoronata regina fashion della prima serata. Il total black dell’outfit, sempre della maison Dolce&Gabbana, mi ha ricordato Victoria Beckham quando era una Spice Girls. Il pantalone e il crop top con spalline ad incrocio sono stati un pugno nello stomaco e certamente non sono stati consoni al palco di Sanremo. Anche il make up e l’acconciatura hanno perso il glamour della prima serata. Voto 4
La top model Vittoria Ceretti, forte del suo lavoro, ha sceso la scalinata dell’Ariston in modo magistrale. Il suo long dress in taffetà, della maison Valentino haute couture, che solo una top model può indossare è stupendo. L’intero abito è percorso da volant con due maxi fiocchi rosa Schiapparelli posizionati sul collo e sul punto vita. Lo scollo all’americana e il profondo spacco laterale regalano un’elegante sensualità, bello il make up nude ed i capelli raccolti in uno chignon austero da ballerina classica. I sandali nude sono la ciliegina sulla torta. Voto 9
Dopo il bellissimo outfit della Ceretti vedere sullo stesso palco Casadilego è stata la morte per ogni fashion addicted, una bambola inquietante dai capelli blu. Voto 0
Sarà che era la terza serata, sarà che eravamo tutti più stanchi rispetto alla prima serata, ma sta di fatto che anche la Michielin sale sul palco dell’Ariston con un abito non adatto al contesto glamour del Festival. Anche il suo outfit, come quello di Casadilego, è da bambola inquietante. Voto 2 solo per le maniche a palloncino e il maxi colletto da educanda che sono un must di stagione.
L’attrice, Antonella Ferrari porta sul palco dell’Ariston un pezzo tratto da un suo lavoro teatrale sulla sclerosi multipla, l’attrice è fasciata in un long dress modello sirena in taffetà rosso con maxi fiocco sul retro e scollo a cuore. Peccato per l’acconciatura old style che rende l’outfit troppo anni’80. Voto 6
Ci pensa Orietta Berti a riportare lo sparkling sul palco dell’Ariston e dopo tanta delusione sembra quasi una visione. Il completo è lo stesso della seconda serata, i peccati stilistici anche: casacca troppo lunga e gioielli inopportuni, si è passato dal blu notte al rosso in pendant con il colore dei suoi capelli. Voto 5
Il secondo outfit di Vittoria Ceretti è una luce dorata che mette in perfetto risalto la sua silhouette, peraltro gioco facile con una modella. La linea dell’abito bustier è volutamente pulita per esaltare la sensazione di “liquidità” del tessuto sparkling, più scontato e visto del primo outfit, è però un long dress degno del Festival di Sanremo. Voto 8
Il rosso, in tutte le sue nuance, è stato il colore protagonista di questa terza serata, sarà che in tempi di pandemia ci siamo giocati il Natale e il Capodanno e fu così che i cantanti hanno ripiegato sul palco dell’Ariston per far festa e vestirsi di rosso. La Rappresentante di Lista in tailleur oversize doppiopetto dal mood mannish mi è piaciuto, ma non era adatto per il palco di Sanremo. A differenza del tailleur di Arisa, indossato nella prima serata, che rimandava al glam dello smoking, il tailleur della maison Valentino dal mood casual non regge la scena. Voto 6
Arisa, per questa terza serata, sceglie di indossare un abito lingerie nero sdrammatizzato da una camicia bianca oversize rubata al fidanzato. Il problema è che per Sanremo l’outfit non dovrebbe essere sdrammatizzato, ma enfatizzato per esprimere il massimo del glamour. Il sandalo con plateau, graziato nella prima serata perché celato dall’ampio pantalone, nella terza serata si è esibito in tutto il suo orrore, in quanto all’acconciatura sembra non essere pervenuta. Voto 3
Pensavo che avevamo toccato il fondo, ma poi è arrivata Madame e il suo tailleur da maestrina per raschiare il barile. Voto non pervenuto
Annalisa continua a mortificare le sue belle gambe, nella prima serata con dei sandali gladiatore, nella terza serata con degli stivali che hanno donato continuità alla sua silhouette. Il minidress tutto sparkling e frange rievoca le letterine del famoso programma televisivo “Passaparola”, senza stivali e choker avrebbe avuto mood e glamour più contemporanei. Voto 3
Gaia continua imperterrita con le frange, ma fortunatamente questa volta hanno una piccola parte nell’outfit. L’azzurro cielo dell’abito è donante, ma le due lunghezze dell’abito spezzano la silhouette e i sandali a listini bianchi non hanno aiutato. Voto 5
Il terzo outfit della Ceretti è un long dress monospalla in sensuale tulle ricamato che sarebbe piaciuto tantissimo a Valeria Marini, un abito indiscutibilmente bello, ma perfetto per la primadonna del Bagaglino che per la primadonna di Sanremo. Voto 6
Malika Ayane dopo la jumpsuit super chic della seconda serata fa il bis con questo abito di frange scintillanti, sempre della maison Giorgio Armani, che accarezzano ed esaltano la sua silhouette. Stesso glam stesso voto 8
La terza serata è stato il giro di boa, ma anche la serata più lenta, il rosso e le frange hanno tenuto tutta la scena dell’Ariston, per la giornalista esperta di moda lo scettro fashion va alla top model Vittoria Ceretti e al suo primo outfit della maison Valentino, per la fashionista, va, ancora una volta, a Malika Ayane e alla maison Giorgio Armani.
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