"SENZA SCUOLA E SVILUPPO ECONOMICO NON PUÒ ESSERCI LIBERAZIONE NAZIONALE NÉ DEMOCRAZIA"

Intervista al filantropo albanese-americano Ramiz Tafilaj – Parte II^ (con traduzione in lingua albanese)

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cms_25993/Foto_1.jpgLe sue centinaia di borse di studio, pubblicazioni e traduzioni di libri, investimenti in sport, cultura e arte fanno dell’albanese-americano Ramiz Tafilaj uno dei più importanti filantropi della causa nazionale tra gli albanesi in emigrazione. Tutto ciò l’ha portato ad essere insignito dal presidente americano Trump del premio "Lifetime Achievement", uno dei più alti riconoscimenti che un civile in America possa ricevere, dopo 18 mesi di ricerca da parte del Dipartimento di Stato e su suggerimento del vicepresidente Biden, che conosce molto bene la situazione albanese.

Oltre 400 borse di studio per studenti albanesi non per andare all’estero ma per essere educati nel Paese, perché solo i giovani possono portare un cambiamento radicale. Oggi a tutti i livelli di istruzione, cultura politica, ci sono studenti che hanno preso parte al finanziamento della sua istruzione in Albania, Kosovo e nella Valle di Presevo.

Abbiamo incontrato Ramiz Tafilaj e gli abbiamo posto alcune domande.

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Oggi, a distanza di 30 anni, come viene visto Enver Hoxha dagli albanesi del Kosovo?

I giovani non lo conoscono abbastanza e i più anziani fanno fatica a dimenticarlo. Penso che ci fossero alcuni aspetti apprezzabili che non possiamo negare. Conservazione dell’identità, della cultura, dell’arte, della creazione e del benessere delle scuole. C’erano anche molti mali da menzionare, di cui si dovrebbe parlare e che devono essere portati alla luce. Certo, poi la storia dipende da come e da chi la storia viene scritta, da quanto si possono enfatizzare o sminuire i suoi valori. Se oggi, ad esempio, prendiamo il caso del Partito Democratico albanese e della sua riforma, non possiamo gettare fango su tutto ciò che è stato fatto finora e dire che Sali Berisha da quando è stato dichiarato “non grato” ha sbagliato tutto. Per me non è stato giusto pubblicare alcune cose. Sarebbe stato meglio parlargli in anticipo e lui si sarebbe ritirato. Per questo ho incontrato Sali Berisha e gli ho dato il mio appoggio dopo che era stato dichiarato "non grato".

È giusto riformare il Pd, ma lo stesso Berisha deve ritirarsi. Io sono dell’idea che la guida del Pd debba essere assunta dai giovani. Sono dell’idea che solo l’istruzione e l’economia siano ciò che può democratizzare il Kosovo e l’Albania sotto tutti gli aspetti. I nostri paesi soffrono di corruzione e questo include tutta la politica albanese: anche il partito che oggi è al potere, "Vetevendosje", sebbene molto giovane, è tra questi.

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Sono tutti filonazionali ma antistatali. Come mai?

Perché in Albania odiavano lo Stato comunista e ora ci vuole del tempo per dimostrare che lo Stato non è più quello ma è il nostro Stato, dovrebbe appartenere a noi. Mentre in Kosovo eravamo sotto la Jugoslavia e l’abbiamo sempre odiato allo stesso modo. Deve passare del tempo; credo che i giovani lo capiranno meglio e lo allontaneranno dalle nostre politiche già vecchie.

Vuol dire che la politica albanese ha ovunque bisogno di una riforma globale?

Prendiamo il rapporto che i nostri due Stati hanno con gli Stati Uniti. La loro amicizia con noi non è per elemosina, perché a loro dispiace di noi. Non esiste la compassione in politica, ma al contrario valgono gli interessi comuni. Gli americani sono interessati a far parte dei Balcani per mantenere la pace e la stabilità nella regione. Tre popoli vivono qui: albanesi, greci e slavi. Sarebbe stato bello dividerli in queste tre linee nazionali, ma non è possibile.

Il problema è che la Russia influenza i Balcani per la destabilizzazione o la stabilizzazione attraverso i serbi mentre l’Europa ha la sua influenza nei Balcani attraverso la Croazia.

Questo è il dilemma degli Stati Uniti d’America. Chi sarà il loro alleato nei Balcani? Per questo ho avuto molti colloqui con vari presidenti degli Stati Uniti e del Dipartimento di Stato… il loro più naturale alleato resta l’Albania. Perché se stringono una forte alleanza con i greci rischiano la destabilizzazione con la Turchia perdendo così la loro influenza con gli altri paesi arabi. Analogamente, se lo facessero con gli slavi stesso discorso varrebbe per l’alleanza russa.

Quindi siamo i loro alleati più naturali, ma se anche noi contribuiamo a questa amicizia, allora questa alleanza sarà più forte, più sincera e reale. Penso proprio che le cose andranno così…

In un mondo globalizzato, quanto è difficile o facile essere un fattore determinante auto-determinante nel proprio Paese?

C’è pochissima sovranità nel mondo oggi. Tutto è ordinato per spazi regionali. Noi, per esempio, siamo un popolo molto precoce nel Mondo, poiché prima di pervenire ad una legge scritta abbiamo tramandato per secoli una legge orale, il Kanun, quando nessuno possedeva ancora un codice legale nel mondo.

Tutti gli Stati devono preservare la loro integrità attraverso la loro storia e le loro caratteristiche. Noi albanesi abbiamo dato molto individualmente ma non collettivamente. Ora è il momento di unirci, così come auspicato dal Movimento Patriottico "Le ali dell’Aquila a-Krahet e Shqipes", che sta dando avvio a una così bella iniziativa da Londra proprio per far luce sui nostri fatti storici e per unirci attraverso la nostra gloriosa storia.

Sono molto felice quando sento parlare di tali attività, non dobbiamo demoralizzarci anche se non riceviamo un’eco molto grande perché tutto parte dal piccolo e poi cresce. Sarebbe prezioso e utile per una sensibilizzazione internazionale.

Quanto ai Balcani aperti in Kosovo, che il Primo Ministro Albanese ha intrapreso, a mio parere si tratta di un terreno molto pericoloso su cui muoversi. Secondo me non dovrebbe succedere perché si tratta di vecchie idee che intendevano realizzare in tempo. Non capisco quanto Edi Rama possa essere coinvolto nei nostri fatti nazionali, ma un piccolo popolo ha bisogno di avere una propria unità, una propria forza per poi entrare a far parte delle alleanze con gli altri.

Gli albanesi devono prima unirsi tra loro e rafforzare le relazioni tra loro e poi rafforzare le relazioni con gli altri sulla base degli interessi comuni.

cms_25993/Foto_4.jpgSot ne distance kohore prej 30 vitesh si shihet Enver Hoxha nga shqiptaret e Kosoves?

Mendoj se te rinjte nuk e njohin mjaftueshem, te vjetrit e kane te veshtire ta harrojne. Mendoj se ka pas disa te mira qe s’mund te mohojme . Ruajtja e identitetit , kultures, Artit, krijimi dhe mbarevajtja e shkollave. Ka pas edhe shume te keqija qe s duhen mohuar , per te cilat duhet folur e qe duhet te nxirren ne drite . Sigurisht pastaj historia varet se si e shkruajnë se sa shume mund t’ja ekzagjerojne apo t’ja ulin vlerat. Nese sot per shembull, do te marrim rastin e partise demokratike dhe reformatimin e saj, nuk mund te hedhim balte mbi gjithcka qe eshte bere deri tani dhe te themi se Sali Berisha meqe u shpall non grata i ka bere te gjitha gabim. Per mua nuk eshte e drejte qe te publikohen disa gjera. Me te ka pas qene me mire te flasesh paraprakisht dhe ai te terhiqej . Per kete arsye une e kam takuar Sali Berishen dhe i kam dhene mbeshtetjen time pasi u shpall “Non grata”.

Eshte e drejte qe te reformohet PD-ja por edhe Saliu vete duhet te largohet. Jam i idese se drejtimin e PD -se duhet ta marrin te rinjte. Jam i idese se vetem shkollimi dhe ekonomia jane ato qe mund ta domokratizojne Kosoven dhe Shqiperine ne te gjitha aspektet. Vëndet tona vuajne nga korrupsioni dhe ketu perfshihen te gjitha politikat shqiptare , Madje edhe partia qe sot eshte ne pushtet , “Vetevendosje” eshte nje nga to edhe pse e re.

Te gjithe jane pro kombetar Por antishtet . Perse?

Sepse ne Shqiperi e kane urryer shtetin komunist dhe tani duhet te kaloje nje kohe per te treguar se shteti nuk eshte me komunist por eshte shteti jone. Ndersa ne Kosove e kemi pasur shtetin nen Jugosllavi dhe e kemi urryer njesoj gjithmone. Duhet te kaloje nje kohe, dhe besoj se te rinjte do e kuptojne dhe do e drejtonin me mire larg ketyre politikave tona tashme te vjetra .

Domethene se politika shqiptare kudo ka nevoje per nje reformim te gjitheanshem?

Le te marrim maredhenien nderkombetare qe kane dy Shtetet tona me Shtetet e Bashkuara. Miqesia e tyre me ne nuk Eshte per lemoshe, sepse atyre ju vjen keq per ne, asnjehere ne politike nuk ka keq ardhje por perkundrazi ka interesa te perbashketa. Amerikaneve ju intereson te jene pjese e Ballkanit per te ruajtur paqen dhe stabilitetin ne rajon. Ketu jetojne tre popuj; Shqiptaret , Greket dhe Sllavet. Do te kish qene mire qe te ndaheshin ne keto tre vija nacionale por kjo s’eshte e mundur.

Problemi eshte se Rusia influencon ne Ballkan per destabilizim apo stabilizim nepermjet serbeve ndersa Europa influencen e saj ne Ballkan e ka nepermjet Kroacise.

Kjo eshte dilema e Shteteve te Bashkuara te Amerikes. Kush do te jete aleati i tyre ne Ballkan? Per kete arsye kam zhvilluar shume biseda me kryetare te ndryshem te shteteve te Bashkuara dhe State department edhe aleati me natyral i tyre mbetet Shqiperia . Sepse nese bejne aleance te forte me greket ata rrezikojne destabilizimin me Turqine duke humbur keshtu influencen e tyre me vëndet e tjera arabe. Nese do ta benin me sllavet do te ishte e njejta aleance ruse

Keshtu qe ne jemi aleatet e tyre me natyral por nese edhe ne kontribuojme ne kete miqesi atehere kjo aleance do te ishte me e forte dhe me e sinqerte e reale edhe besoj se ashtu do te behet.

Ne nje Botë te globalizuar, sa Eshte e veshtire apo e lehte te jesh auto determinant ne vendin tend?

Ka shume pak sovranietet sot ne Botë. Cdo gje po shkon ne hapesira rajonale. Ne per shembull jemi nje popull shume i hershem ne Botë kur kemi pasur ne Kanunin per shembulm, ligjin e thene edhe pse jo te shkruar, askush me pare se ne se ka pasur ne Botë. Te gjitha Shtetet duhet te ruajne integritetin e tyre nepermjet historise dhe vecorive te tyre.

Ne si shqiptare kemi dhene shume individualisht por jo bashkarisht. Tani eshte momenti qe te behemi bashke . Sikurse eshte edhe Levizja Atdhetare “Krahet e Shqipes” qe po e marrin nje iniciative kaq te bukur nga Londra pikerisht per ti dhene drite fakteve historike tona dhe per te bashkuar shqiptaret nder vete permes historise sone te lavdishme

Jam shume i lumtur kur degjoj per aktivitete te tilla , s’duhet qe te demoralizohemi edhe nese nuk e marrim nje jehone shume te madhe sepse cdo gje fillon nga e vogel duke u rritur . Do te ishte e vlefshme per nje organizim ndergjegjesimi nderkombetar.

Per sa i perket Ballkanit te hapur ne Kosove eshte nje teme e rrezikshme. Nuk duhet sipas mendimit tim qe te ndodhe sepse keto jane ide te vjetra qe Kane pas nder mend ta benin me kohe

Edhe Edi Rama nuk e kuptoj se sa mund te jete i kycur ne faktet tona kombëtare por nje popull i vogel ka nevoje te ketë unitetin e vet, forcen e vete edhe me pas te behet pjese e aleancave me te tjeret.

Shqiptareve ju duhet me pare bashkimi mes tyre dhe forcimi i raporteve mes tyre me pas forcimi i raporteve me te tjeret ne baze te interesave te perbashketa shqiptare.

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I^ Parte:

https://internationalwebpost.org/contents/-quot;SENZA_SCUOLA_E_SVILUPPO_ECONOMICO_NON_PU%C3%92_ESSERCI_LIBERAZIONE_NAZIONALE_N%C3%89_DEMOCRAZIA-quot;_25966.html#.YnsbmehByR8

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Marsela Koci

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