ALLA JUVE LA PRIMA DI ANDATA
Nella prima semifinale di andata, finisce 3-1 per i padroni di casa: due volte Dybala su rigore e Higuain rispondono al momentaneo vantaggio di Callejon per il Napoli

Per la prima semifinale di andata di Coppa Italia, in campo allo “Stadium” di Tornio si affrontano due squadre con undici trofei in bacheca: undici per la Juventus e cinque per il Napoli. L’ultimo conquistato dai campani risale al 2012 proprio contro la Juve. I padroni di casa, invece, sono i detentori della Coppa, vinta anche nell’edizione 2014-2015; inoltre, nelle competizioni nazionali, non perdono in casa da 37 partite. Riorna in panchina Sarri, dopo aver scontato la squalifica di due turni in Coppa Italia, rimediata durante l’episodio con Roberto Mancini (N.d.R In quella occasione l’allenatore toscano apostrofò il suo collega, all’epoca all’Inter, come “Frocio”). Allegri cambia modulo schierando una difesa a cinque, per il Napoli rientra Koulibaly, tenuto in panchina contro l’Atalanta. Nelle gare ufficiali, tra Champions e Campionato, i partenopei non vincono da tre partite. Arbitra Valeri di Roma. Il primo tempo è abbastanza equilibrato. Il Napoli fa girare bene la palla, mettendo spesso in difficoltà il centrocampo della Juve che, con Dybala, fatica a tessere la manovra offensiva. I primi dieci minuti di gioco non regalano emozioni, anche se i partenopei cercano di tenere alto il ritmo di gara per le ripartenze di Insigne. La prima vera occasione della partita è per i padroni di casa: Dybala raccoglie un passaggio in area e si fa anticipare da Reina a due passi dalla rete. Il Napoli non rimane a guardare e al 22’ e 24’ ci prova da fuori area: prima Insigne e poi Hamsik vedono i loro bolidi infrangersi tra le mani di Neto. Ancora la Juve al 32’ vicina al gol con Higuain: l’argentino, dopo un controllo di palla da manuale nell’area avversaria, sbaglia il tiro mandando la palla alta sulla traversa. Sembrerebbero le prove tecniche di un gol che la Juve sta cercando di mettere a segno, ma che realizza il Napoli al 36’: Milik scambia nella metà campo juventina con Insigne che scarica in area per Callejon che realizza di piatto sotto la traversa.
Il match è entrato nel vivo. Siamo al 45’, c’è ancora tempo per vedere i padroni di casa vicini al pareggio: Reina fa il miracolo sul tiro di Manzdukic e su Lichsteiner che, raccolta la deviazione di Reina, si fionda sul secondo palo e calcia a distanza ravvicinata sul piattone del portiere napoletano. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 per gli ospiti. Il secondo tempo inizia con una tegola sulla testa del Napoli: Koulibaly atterra in area Dybala che segna dal dischetto la rete del pareggio.
Adesso il centrocampo della Juve ha più spessori, grazie anche all’inserimento di Cuadrado al posto di Lichsteiner. Al riavvio di gara, dopo apena un minuto cade già una tegola sulla testa del Napoli: Koulibaly atterra in area Dybala che, dal dischetto, realizza la rete del pareggio. Per circa 15 minuti, è la Juventus a manovrare, grazie anche all’inserimento di Cuadrado al posto di Lichsteiner. La presenza del Colombiano ha messo il possesso di palla tra i piedi dei Campioni d’Italia. Al 63’gli uomini di Allegri vanno di nuovo in rete: Reina sbaglia l’uscita regalando la palla a Higuain che segna il gol del vantaggio. Trascorrono pochi minuti dalla seconda rete bianconera e arriva il terzo gol: Reina atterra in area Cuadrado, altro rigore e altra rete di Dybala.
Gli ospiti sembrano rassegnati e ogni loro azione, ancor prima di arrivare dalle parti della difesa, si infrange sulla linea dei centrocampisti juventini. L’incontro termina con il risultato di 3-1 per la Juventus. Domani la seconda semifinale tra Lazio e Roma.
JUVENTUS-NAPOLI 3-1
(primo tempo 0-1)
MARCATORI: Callejon (N) al 36’ p.t.; Dybala (J) su rig. al 2’ e su rig. al 24’, Higuain (J) al 19’ s.t.
JUVENTUS (3-4-3): Neto; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner (dal 1’ s.t. Cuadrado), Pjanic, Khedira, Asamoah (dal 27’ s.t. Alex Sandro); Dybala (dal 39’ s.t. Pjaca), Higuain, Mandzukic. (Buffon, Audero, Rugani, Dani Alves, Lemina, Rincon, Mandragora). All. Allegri.
NAPOLI (4-3-3): Reina; Maggio, Albiol, Koulibaly, Strinic; Rog (dal 27’ s.t. Pavoletti), Diawara, Hamsik (dal 12’ s.t. Zielinski); Callejon, Milik (dal 16’ s.t. Mertens), Insigne.(Sepe, Rafael, Chiriches, Maksimovic, Ghoulam, Milanese, Jorginho, Giaccherini). All. Sarri.
NOTE: ammoniti Diawara (N), Asamoah (J), Milik (N), Lichtsteiner (J), Rog (N), Reina (N) per gioco scorretto; Maggio (N) per proteste.
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