MEGLIO EUROPEI CHE GLOBALIZZATI

NEL RESTO DEL MONDO SONO MESSI PEGGIO

MEGLIO_EUROPEI_CHE_GLOBALIZZATI.jpg

Se è vero che ci sarebbe da mugugnare se l’Unione Europea ci impone che i taxi debbano essere obbligatoriamente bianchi, il formaggio potrebbe anche non contenere latte, le banane, per essere vendute, devono essere più lunghe di 14 cm, il diametro delle vongole non può essere inferiore ai 2 centimetri e mezzo e che la curvatura dei cetrioli non può superare i 10 millimetri…non lamentiamoci. In altri posti del mondo vi è gente che è messa peggio. Se da noi per praticare la pesca sportiva occorre munirsi di una licenza che è alla pari della licenza di guida (ndr. Tassa provinciale, tassa regionale, marche da bollo e documenti vari) in Ohio, nel Cleveland occorre munirsi della stessa licenza persino per catturare i “topi.

cms_5364/2.jpgPer cominciare questa assurda carrellata, mi piacerebbe partire dall’Italia che impone una tassa di soggiorno differente, pur restando ospiti nella stessa città, in funzione della classificazione alberghiera. Altra gabella curiosa che ricorda le imposte medievali è la tassa sui passi carrabili. Per dirla in breve se vuoi uscire dal tuo garage devi pagare. Se invece dovessi sentire il patriottismo nelle vene e volessi mettere sul balcone il tricolore dovrai sborsare ben 140 euro l’anno per essere in regola. Diversamente le sanzioni saranno ancora più salate. La più eclatante a parer mio dovrebbe essere la tassa sull’ombra. Avete letto bene. L’insegna di una attività commerciale che proietta al suolo una zona d’ombra viene considerata dai solerti addetti comunali “occupazione di suolo pubblico”. Paese che vai usanza che trovi!

cms_5364/3.jpgBasterebbe spostarsi al di là dell’oceano per scoprire che ad Asheville nel North Carolina è illegale starnutire per le strade cittadine, a Seattle sono proibiti i lecca-lecca o che in Nebraska se un bambino rutta in chiesa durante la messa i genitori verrebbero arrestati. Avete letto bene “arrestati”. Cosa che, da noi in Italia, non accade nemmeno se guidi senza patente, trasporti droga per uso personale e oltraggi un pubblico ufficiale.

cms_5364/4.jpgSapevate che in una metropoli Cinese, alla moglie “tradita” è consentito, nel caso di flagranza di reato e pur di vendicarsi, di ammazzare sia il marito che l’amante in questione. Vi è però un piccolo particolare. Per la precisione, il marito può essere ucciso a mani nude, mentre per l’amante la morte potrebbe avvenire in qualunque modo la vendicatrice lo ritenga opportuno. Continuiamo così il tour mondiale delle assurdità. Trasferiamoci in Libano dove ad un uomo è concesso legalmente di accoppiarsi con qualsiasi animale ma solo se la bestia sia femmina. Cose impensabili per la nostra civiltà.

cms_5364/5.jpgOgni nazione ha infatti la sua cultura e più ci si allontana, come distanza reale, e più aumenta il rischio di imbattersi in strane legislazioni. In centro Africa, più precisamente in Congo, le donne hanno questo gran privilegio. Una volta che una Congolese sceglie l’uomo che vuole “possedere sessualmente”, lo dichiara e il maschietto prescelto non può in alcun modo rifiutarsi. Che gli piaccia o no. In caso contrario…non riesco ad immaginare quale possa essere la punizione. A queste condizioni, sono quasi contento di vivere in Italia.

cms_5364/6.jpgAltro giro altra corsa. Se in buona parte del mondo cattolico la verginità fino al matrimonio rappresenta un valore, nelle Filippine le ragazze vergini, in quanto tali, non possono sposarsi. A causa di questo handicap i genitori della sposa assumono, pagandolo, un professionista del settore per eliminare questo problema al futuro sposo. I nostri play boy da strapazzo avrebbero, in quella terra, un impiego sicuro.

cms_5364/7_1484982903.jpgIn Burkina Faso, contrariamente a quanto accade in occidente, una donna sposata può avere quanti amanti vuole senza venire minimamente considerata adultera né dalla famiglia né dalla società. Nell’Alto Zaire, regione di Azande, la reciproca masturbazione pubblica tra donne non solo è permessa ma e anche un’usanza consolidata.

Mi si potrebbe contestare che gli esempi sin ora portati siano usanze da terzo mondo ma basta spostarsi nella civilissima America per scoprire come a Peaceriver, Canada, tutte le coppie che si appartano in auto per fare l’amore e dovessero, inavvertitamente, suonare il clacson rischiano l’arresto. A Packsaddle, Australia, è vietato appartarsi in auto per fare sesso a meno che l’auto non sia di proprietà di uno dei due. In Texas, stato democratico e civile, purtroppo, non è permesso ad alcuna donna di possedere più di 5 vibratori. (n.d.r. per questo reato non si conoscono bene le sanzioni o le “pene”)Sicuro di farvi sorridere vorrei continuare ad elencarvi i divieti più curiosi dall’Australia al Turkmenistan o dalla Corea agli U.S.A. In Francia è proibito chiamare un maialino “Napoleone”. In Pennsylvania, nella stessa casa non possono coabitare più di 16 donne in quanto, superato questo limite l’abitazione verrebbe considerato un bordello. In Tennessee il limite è di solo 8 donne che scende a 5 in Ohio. D’altra parte a 120 uomini è concesso vivere sotto lo stesso tetto senza infrangere la legge. Mah! Nell’Oregon a Willowdalw, è severamente vietato al marito, mentre fa sesso, dire parolacce o bestemmiare. Mi auguro che almeno una liberatoria autografa, da parte del partner, possa eventualmente scagionarlo.

cms_5364/8.jpgTorniamo in Europa e ridiamoci sopra. Lo sapevate che in Svizzera un uomo dopo le ore 22 non può urinare in piedi e nemmeno tirare lo scarico del bagno. Mi auguro che almeno per gli ammalati di prostata possa esserci una scappatoia legale. In Germania, poi, è ancora in vigore una legge del 1936, che vieta alla polizia di entrarti in casa senza un mandato mentre permette agli spazzacamini di irrompere in qualsiasi ora del giorno e della notte per ispezionarti la caldaia o pulire il camino. In Israele, per guidare la bicicletta à necessario avere la patente. In Virginia la legge proibisce l’uso in casa delle vasche da bagno. I politici Australiani, veri geni del puritanesimo, hanno vietato alle attrici con seni piccoli di fare film porno. A Hartford nel Connecticut, solo di domenica adun uomo è vietatissimo baciare in pubblico la propria moglie…! A Logan County, Colorado, è vietato baciare una donna che stia dormendo. A Pasadena, una segretaria non può stare sola nella stessa stanza con il suo capo e a La Crosse, Wisconsin, è vietato esporre nelle vetrine manichini senza vestiti. In Australia, ai minori, è consentito fumare in pubblico pur vietandone severamente l’acquisto. Nel West Virginia è illegale dormire in treno. A Lee County, Alabama, è vietato vendere arachidi dopo il tramonto ma solo il mercoledì. In Michigan, alle donne è vietato tagliarsi i capelli senza il permesso del marito. In Australia, solo gli elettricisti qualificati sono autorizzati a cambiare una lampadina. In Oklaoma è vietato indossare gli stivali a letto…nemmeno in casa propria. In Texas è vietato bere più di tre sorsi di birra se si rimane in piedi. Nell’Indiana, i negozi che vendono liquori non possono vendere latte. A Denver è assolutamente vietato prestare l’aspirapolvere al vicino di casa.

cms_5364/9.jpegMi auguro che negli anni qualcuna di queste assurdità sia stata rivista o revocata ma la ciliegina sulla torta la devo raccontare assolutamente. In Florida è vietatissimo fare sesso con un porcospino. Ho cercato una spiegazione logica per questo divieto ma non ho ben capito se i legislatori lo facciamo per rispetto e amore del “porcospino” o dello “sporcaccione” che durante l’amplesso potrebbe pungersi i gioielli di famiglia. Le conclusioni ironiche o beffarde le lascio a voi lettori.

il Grillo Parlante

Tags:

Lascia un commento



Autorizzo il trattamento dei miei dati come indicato nell'informativa privacy.
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.

International Web Post

Direttore responsabile: Attilio miani
Condirettore: Antonina Giordano
Editore: Azzurro Image & Communication Srls - P.iva: 07470520722

Testata registrata presso il Tribunale di Bari al Nrº 17 del Registro della Stampa in data 30 Settembre 2013

info@internationalwebpost.org
Privacy Policy

Collabora con noi

Scrivi alla redazione per unirti ad un team internazionale di persone dinamiche ed appassionate!

Le collaborazioni con l’International Web Post sono a titolo gratuito, salvo articoli, contributi e studi commissionati dal Direttore responsabile sulla base di apposito incarico scritto secondo modalità e termini stabiliti dallo stesso.


Seguici sui social

Newsletter

Lascia la tua email per essere sempre aggiornato sui nostri contenuti!

Iscriviti al canale Telegram