SCI: SOFIA GOGGIA VINCE LA TERZA COPPA DEL MONDO ED ENTRA NELLA STORIA
Aspettando Milano-Cortina 2026, intanto, si fanno ancora bilanci sui Giochi Paralimpici appena conclusi

Sofia Goggia conquista la terza Coppa del Mondo di discesa - dopo quelle vinte nel 2018 e nel 2021 - ed entra nella storia.
Un’ impresa eccezionale che consente all’atleta bergamasca di superare anche Isolde Kostner vittoriosa nella coppa di specialità nel 2001 e nel 2002.
L’azzurra chiude con 504 punti davanti alla sciatrice svizzera, Corinne Suter, che ne ha totalizzati 407 (con un distacco di ben 97 lunghezze).
Un successo incredibile, dunque, che evidenzia la strepitosa stagione dell’atleta azzurra. Va ricordato, infatti, che al di là della Coppa di Cristallo, Sofia Goggia aveva conquistato un mese prima - ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022 - un incredibile argento (oro alla rivale Suter) appena ventitré giorni dopo il terribile infortunio di Cortina.
GIOCHI PARALIMPICI INVERNALI ‘PECHINO 2022’
A proposito di Pechino 2022 - e in attesa dei prossimi Giochi Olimpici invernali di Cortina-Milano 2026 - è ancora fresco il ricordo delle Paralimpiadi appena concluse che ha regalato emozioni e podi in casa azzurra.
Si tratta di un bilancio più che positivo per l’Italia che si piazza all’undicesimo posto nella classifica generale - con 7 medaglie, di cui 2 ori e 3 argenti e 2 bronzi - e in ottava posizione come numero complessivo di medaglie conquistate.
Un bottino eccezionale che consente all’Italia di superare le precedenti paralimpiadi di PyeongChang 2018 quando chiuse con cinque medaglie (due ori, due argenti e un bronzo) e con meno atleti sul podio.
“Abbiamo chiuso una grande Paralimpiade – ha dichiarato Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico – con un bilancio finale che parla di due medaglie in più rispetto a PyeongChang. Si tratta di un risultato molto importante, sia per il livello tecnico e agonistico, sia per la partecipazione di tanti giovani, molti di loro esordienti nella squadra azzurra. Queste Paralimpiadi ci consegnano tante certezze, tante conferme e anche tante indicazioni su quello che c’è da fare per il futuro. Ci attende la grande sfida di Milano-Cortina che vogliamo vivere da protagonisti”.
Un risultato importante, in effetti, che potrebbe anche migliorare nei prossimi giochi paralimpici invernali di Milano-Cortina 2026. In quest’ottica il movimento paralimpico
ha una grande occasione e soprattutto quattro anni di tempo per costruire un’Italia ancora più grande.
Si può lavorare sui tanti giovani che hanno già ben figurato in questi Giochi, ma si può fare ancora tanto allargando, per esempio, la partecipazione degli atleti anche ad altre discipline dove l’Italia è venuta meno come il curling e il biathlon.
(Foto da: Adnkronos - Fotogramma e Afp; fisg.it - Si ringrazia)
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