ANCHE L’HONDURAS HA LA SUA PRESIDENTE
Trionfa alle elezioni Xiomara Castro, consorte dell’ex Capo di Stato Manuel Zelaya

Le elezioni tenute per decretare il nuovo presidente dell’Honduras hanno visto trionfare Xiomara Castro, prima presidente donna nella storia dell’Honduras nonché moglie dell’ex presidente Manuel Zelaya, deposto con un colpo di Stato nel 2009.
Il candidato contendente Nasry Asfura si è congratulato con la vincitrice, riconoscendo il netto vantaggio di Xiomara Castro riscosso da parte degli elettori honduregni.
Castro si è candidata con un programma anti corruzione, con l’obiettivo di sancire la fine del “narco stato”, caratterizzato dalle inchieste ai danni dell’ultimo presidente uscente, Juan Orlando Hernandez, per il suo presunto ruolo nel narcotraffico. Non è tuttora chiaro se l’attuale manager della campagna elettorale Zelaya ricoprirà un ruolo nel prossimo governo.
Il Segretario di Stato Usa Antony Blinken si è tempestivamente congratulato con la neoeletta, definendo la sua nomina come una “storica vittoria” per il Paese. “Il popolo dell’Honduras ha esercitato il diritto di voto in elezioni libere e eque – ha fatto sapere con un tweet – siamo ansiosi di lavorare insieme per rafforzare le istituzioni democratiche, promuovere una crescita economica inclusiva e combattere la corruzione”. La priorità per gli Stati Uniti, al momento, è certamente quella di regolamentare l’ingresso dei migranti provenienti proprio dall’Honduras, esplosa a causa del malgoverno dell’amministrazione precedente. Non a caso, il Pil del Paese bagnato dal Mar dei Caraibi è costituito per il 20% dalle rimesse degli emigrati negli Usa. La stessa Castro, già nel corso della sua campagna elettorale, ha enfatizzato la crescente necessità di dare avvio a negoziati sul tema. Ciò potrebbe presto sfociare in uno scontro diplomatico poiché, contrariamente a quanto rivendicato dagli Stati Uniti, la presidente ha difeso la decisione degli emigrati definendola “un fatto sociale ed un diritto”.
Lascia un commento
NB: I commenti vengono approvati dalla redazione e in seguito pubblicati sul giornale, la tua email non verrà pubblicata.