GENIO ITALIANO. ALFONSO BIALETTI
La moka

La moka è una caffettiera (o macchina per il caffè) ideata da Alfonso Bialetti nel 1933 e prodotta successivamente in più di 105 milioni di esemplari.
Si tratta di un prodotto di disegno industriale italiano famoso in tutto il mondo, presente nella collezione permanente del Triennale Design Museum di Milano e del MoMA di New York.
Il progetto ha subito negli anni solo lievi modifiche nella forma, rimanendo praticamente invariato nel tempo, con la tipica forma ottagonale in alluminio che, brevettata, rappresenta uno degli elementi distintivi e di originalità del prodotto.
Oggi la Moka è riconosciuta in tutto il mondo come icona del Made in Italy.
Bialetti ricavò l’ispirazione per il prodotto osservando la moglie fare il bucato con una lavatrice chiamata lisciveuse (da liscivia, un tempo diffuso detersivo economico); in questa lavatrice, si aveva una sorta di caldaia (in cui si mettevano i panni, l’acqua e il detersivo) con un tubo, la cui estremità superiore era forata; giunta ad ebollizione, l’acqua risaliva lungo il tubo, qui, si raffreddava e riscendeva, sciogliendo la liscivia, che poteva meglio spargersi sui panni.
Alfonso Bialetti (Casale Corte Cerro, 17 giugno 1888 – Omegna, 4 marzo 1970) è stato un inventore, imprenditore e operaio italiano.
Nacque a Montebuglio, frazione del comune di Casale Corte Cerro, nel Cusio.
Emigrò giovanissimo in Francia dove divenne operaio fonditore. Nel 1918 fece ritorno nella natia Montebuglio, dove l’anno successivo, nella limitrofa Crusinallo, aprì una fonderia, la Alfonso Bialetti & C. - Fonderia in Conchiglia, che produceva semilavorati in alluminio.
Nella sua esperienza lavorativa francese, Bialetti apprese la tecnica di fusione in conchiglia dell’alluminio, che lo orientò verso gli anni trenta alla progettazione di uno strumento domestico in metallo per la preparazione del caffè.
Il 1933 fu l’anno dell’invenzione di un apparecchio che rivoluzionò totalmente il metodo della preparazione del caffè, che soppiantò le tradizionali napoletane: la moka.
Progettata dallo stesso Alfonso, la sua produzione venne avviata in quello stesso anno, e fino al dopoguerra rimase a carattere artigianale con 70.000 pezzi l’anno.
Nel 1946, il figlio Renato, che prese le redini dell’azienda, con una efficace strategia aziendale, valorizzò l’invenzione del padre avviando la produzione su scala industriale delle caffettiere e la successiva e intensa pubblicizzazione dal 1953 con "l’omino coi baffi", una caricatura dello stesso Renato Bialetti, creato da Paul Campani.
Da allora la moka si diffuse rapidamente in tutto il mondo, e la sua produzione riguardò oltre 1 milione di pezzi l’anno.
Gruppo arte e cultura di Orietta Paganotti
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