NULLA DUE VOLTE ACCADE

(immagine di Jennifer Del Corso)
Nulla due volte accade
Nulla due volte accade,
ma esiste allora il punto
il punto dico da cui partire
per accorgersi di quando si cade,
senza capire che non basta il “lento pede”?
Nulla due volte accade ,
nonostante qualunque spunto,
spunto di qualsivoglia tipo:
e tutti gli incontri, i desideri e le parole?
Quand’è che comincia il ripiegamento?
Quand’è che stili il riassunto
della tua vita e dei suoi momenti,
il punto essenziale da cui ripartire,
ripartire senza più rimpianti,
senza tutti quei ricordi oramai spenti?
Quand’è che scovi quell’appunto,
perso tra mille sparsi fogli che ti consente,
che ti consente di correre di nuovo, ancora,
sognare e vivere non con occhi spenti,
finalmente respirare in contropiede.
Nulla due volte accade senza fede,
ma forse esiste il punto da quel marciapiede,
il punto esiste di lontana luce chiara,
che rischiarare può la tua vita ancora,
giunto a quell’immoto attimo, per ritornare.
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