Scuola:i banchi arriveranno entro ottobre(Altre News)
Il Sele d’oro all’oncologo Giordano e alla ceo di Materias

Scuola:i banchi arriveranno entro ottobre
"I 2,4 milioni di banchi arriveranno entro il 30 ottobre, come ha detto Domenico Arcuri. Da qua a ottobre verranno distribuiti tutti banchi singoli". Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina ospite a Porta a Porta. "I banchi sono soltanto una delle tante misure di sicurezza per le scuole. Poi c’è anche la questione legata agli spazi e alle distanze all’interno delle aule". "Il governo sta recuperando un ritardo di circa 20 anni causato da chi ha gestito la scuola precedentemente" aggiunge. "Qui ho un intero faldone, che va dal 2008 al 2019, in cui si parlava di ’caos scuola’. Oggi il governo sta cercando, dunque, di correggere gli errori degli anni precedenti". "Era giusto riportare gli studenti in classe dopo il periodo di emergenza che ha causato tantissime vittime ed enormi conseguenze per il Paese". "Ho fatto una grande battaglia per i concorsi e ho dato il massimo per i svolgerli a ottobre. Le cattedre arriveranno dai concorsi che non barattabili. Finalmente c’è un governo che li fa, rispetto a chi ci ha preceduto". "I nostri dirigenti sono in gamba e accompagneremo le scuole, dove ci sono regole rigide che vanno rispettate. Famiglie e studenti devono essere responsabili al massimo".
RISCHIO ZERO NON ESISTE - "Abbiamo lavorato tanto per la prevenzione. Ovviamente il rischio zero non esiste perché la scuola non è un luogo incontaminato, ma ci siamo coordinati con il Ministero della Salute e l’Inail per chiamare le famiglie in caso di positività". "Siamo preoccupati per il dopo scuola, perché la sicurezza di tutti è un patrimonio fondamentale. Stiamo adottando tutte le misure organizzative e i dirigenti scolastici sono preparati per accompagnare ogni scuola, che restano sempre dei posti sicuri. Se i ragazzi fossero positivi si utilizza il registro dei contatti e la app Immuni. A quel punto l’Asl decide chi mettere in quarantena, che non è automatico".
DOCENTI FRAGILI - "Quella sugli insegnanti fragili è stata una polemica eccessiva per denigrare il personale scolastico. Non è vero che abbiamo 300mila persone che fuggono dalla scuola". "Al momento le richieste dei docenti fragili sono state solo 300, non 300mila come qualcuno ha detto"."La scuola ha riportato in classe il 1° settembre chi doveva affrontare i corsi di recupero. Dal 14 si aprirà una fase intermedia".
Il Sele d’oro all’oncologo Giordano e alla ceo di Materias
Il Sele d’Oro Mezzogiorno accende i riflettori sulla ricerca d’eccellenza e premia, tra gli altri, Antonio Giordano, oncologo di fama internazionale, e Caterina Meglio, CEO della startup innovativa Materias. A Giordano, Professore di Anatomia e istologia patologica all’Università di Siena e direttore dello Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine della Temple University di Philadelphia, figlio del Sud che si è affermato nel mondo, va il Premio Bona Praxis “per la sua iniziativa in campo medico e l’essenziale contributo scientifico che – con impegno, dedizione e sacrificio – apporta alla scienza, anche con riferimento agli ultimi lavori dedicati alla scoperta delle ragioni di diffusione e contenimento del Covid-19”.
All’imprenditrice Caterina Meglio, invece, il riconoscimento degli Enti locali “per l’impegno volto a sostenere e accompagnare nuove idee imprenditoriali di start-up del Mezzogiorno e il loro sviluppo in una dimensione stabile e duratura”.
I Premi sono stati assegnati a Oliveto Citra nel corso dell’evento conclusivo del Sele d’Oro moderato dal giornalista Emanuele Imperiali e condotto dal presidente della Giuria Amedeo Lepore, al quale sono intervenuti con contributi video anche il Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, e la ministra delle Politiche agricole alimentari e forestali, Teresa Bellanova.
Nel corso del suo intervento Antonio Giordano ha anticipato alcuni temi del programma “Salute e Ambiente” del Recovery Fund. L’oncologo napoletano è stato chiamato dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa, dal ministro della Salute Roberto Speranza e dal viceministro Pierpaolo Sileri a coordinare un pool di esperti che dovrà scrivere il programma del Recovery Fund relativo alle tematiche ambientali e al nesso di causalità con le patologie più diffuse. Con lui l’epidemiologo Giovanni Baglio del Ministero della Salute ed Iris Maria Forte, PhD in Genetica Oncologica presso l’INT Fondazione “Pascale” di Napoli.
“Mi sto occupando personalmente del programma su Salute ed Ambiente del Recovery Fund, quello che ha ottenuto il più alto finanziamento, per intervenire sull’insulto ambientale, che nel nostro Paese ha ripercussioni peggiori del Covid”, ha spiegato Giordano.
Caterina Meglio, amministratore delegato di Materias, ha acceso i riflettori sul ruolo fondamentale che rivestono innovazione e ricerca per un’area periferica del Mezzogiorno quale è Napoli Est. “Il fatto di aver scelto San Giovanni a Teduccio come sede della nostra startup innovativa testimonia chiaramente l’ambizione di ripartire dal Sud, dalla parte del Paese che si crede svantaggiata ma che tale non è, per rilanciare la sfida dell’innovazione. In quattro anni di vita abbiamo depositato decine di brevetti e assunto a tempo indeterminato dottori di ricerca del territorio. Da qui intendiamo ripartire per creare un link sempre più solido tra ricerca ed impresa”.
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