Macchine comodissime e ricche d’opzioni d’uso. Tapis roulant ipertecnologici. Mega schermi con video music ad alto volume. Splendide location con aria condizionata e divani comodi per lettura e riposo tra un esercizio e una passeggiata per il “selfie” di turno. Questo modo di intendere la cultura fisica sta passando di moda per lasciare il posto a una nuova disciplina/stile di vita, proveniente dagli USA: il CrossFit, ideato dall’ex poliziotto americano Greg Glassman nel 2000 per addestrare soldati, vigili del fuoco e poliziotti. In pochi anni il Crossfit ha assunto una diffusione planetaria. Prima negli Usa poi in tutto il mondo con centri sparsi in 71 Paesi. Professionisti, studenti, la galassia di uomini e donne che vanno in palestra per stare in forma e socializzare stanno entrando nella grande famiglia CrossFit.
Molti scantinati dei palazzi di periferia e spazi dismessi hanno visto sorgere negli anni palestre che non richiedono né tanti optional e attrezzi né specchi attraverso i quali ingrandire il proprio ego estetico. La partecipazione trasversale che vede cimentarsi in corde, pesi, corse e arrampicate sia lo sportivo che il sedentario, con voglia di mettersi in forma, vede nel ritorno al sacrificio, al senso del gruppo, con una forte dose di socialità, una delle chiavi del grande successo, anche in Italia. Basta munirsi di apposito certificato medico e metterci la dose giusta di impegno per cimentarsi in percorsi dove elasticità, forza e agilità verranno messe a dura prova. Il CrossFit presenta percorsi più duri per i veri amanti del genere, ma si rivolge con quelli più soft anche ad un pubblico più anziano o disabituato. La nuova disciplina che raccoglie molti appassionati attinge i suoi esercizi da varie discipline più tradizionali: dalla ginnastica artistica al body building, dal sollevamento pesi fino ad arrivare alla rivalutazione di elastici, corde combinate con l’utilizzo di bilancieri, sacchi pesanti e il vecchio “kettlebell”, messo in cantina dal body
building tradizionale.
Il CrossFit permette di bruciare moltissime calorie in poco tempo con evidenti miglioramenti sia dal punto di vista estetico che della capacità che il nostro corpo ha di mettersi in relazione con lo spazio circostante. Una delle criticità è quella dei possibili infortuni che si possono verificare se ci si mette in mano di non esperti del settore. È bene dunque affidarsi a professionisti, senza mai attingere a schede “fai da te” che circolano nel web. Questa estate 2017 i meeting di CrossFit saranno numerosi. Entrare in questo mondo ci farà recuperare lo smalto perduto e il buon umore sarà certamente assicurato. Buon allenamento a tutti gli appassionati della famiglia del “CrossFit” e viva lo sport sempre.
